Nuovo Consiglio di Amministrazione alla Cosimo de' Medici
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : sabato, 21 giugno 2003
Consiglio di Amministrazione della "Cosimo de Medici", tutto cambia perchè assolutamente niente cambi. Pare iniquivocabilmente questa la filosofia sottesa alle nomine dei membri del nuovo Consiglio di Amministrazione della chiacchieratissima partecipata e che saranno annunciate ufficialmente con tutta probabilità nelle prossime ore. Anche su questo fronte il Sindaco ha quindi deciso di proseguire nella sua linea di indeflettibilità ed impermeabilità alle critiche che ormai giungono sugli atti della compagine portoferraiese da 360 gradi. Ecco i nominativi (forse da integrare con un rappresentante della Banca dell'Elba nel C.D.A.) 1. Rag. Francesco Cavaliere (confermato) 2. Dott.ssa Andrée Donati (confermata) 3. Dott. Andrea Scarpa 4. Rag. Giulio Giannini 5. Rag. Piera Gasparri Collegio dei sindaci revisori 1. Rag. Stefano Madaro (Maggioranza) 2. Dott. Roberto Pavia (Maggioranza) 3. Dott. Enrico Pecchia (Minoranza) Quindi nessun dimissionario nonostante le durissime contestazioni del centrosinistra, se si esclude la più che annunciata uscita di scena del Consigliere Paolini. Il Sindaco Ageno conferma la sua piena fiducia ai protagonisti dei primi tre anni di gestione; in particolare al fratello dell’assessore alle finanze, ovvero Francesco Cavaliere, che ha messo perfino in ombra il ruolo della Presidente della "Cosimo de' Medici" agendo da vero e proprio mattatore nel corso dell’accesa discussione durante la seduta del Consiglio comunale. Un consiglio di amministrazione interamente in mano al centro destra dove per la verità compare Andrea Scarpa, in passato vicino al Partito Popolare di Martinazzoli, oggi evidentemente approdato ad altri lidi. Come preannunciato in Consiglio comunale, l’Ulivo e Rifondazione hanno accettato di indicare un membro del nuovo collegio dei sindaci revisori, preferendo indicare un professionista non elbano, il dott. Pecchia, a garanzia di una maggiore indipendenza in un ruolo così delicato come quello di controllore di una società sulla cui gestione restano ancora da chiarire ombre pesantissime.
portoferraio dal volterraio panorama