Si è tenuta a Pultusk (Polonia) dal 5 al 7 ottobre l’assemblea annuale della Federazione Europea della Città Napoleoniche. La Federazione, costituitasi ad Ajaccio nel 2005, si propone di favorire l’integrazione tra le diverse culture europee, nella condivisione delle proprie tradizioni storiche e culturali, utilizzando ciò che gli ideali napoleonici hanno rappresentato nella storia del nostro continente. La Federazione intende operare per la conoscenza (e il riconoscimento) da parte dei cittadini d’Europa del patrimonio culturale e dell’influenza del periodo napoleonico nel quadro del processo di costruzione dell’Europa contemporanea. Si tratta di un patrimonio storico, culturale e ideale di grande valore che coinvolge tutti gli europei; in tale senso è in dispensabile che questo occupi il posto che gli compete nel quadro di una lettura storica adeguata, soprattutto per la sua influenza sul contesto geopolitico contemporaneo e particolarmente nell’evoluzione dell’ideali europei. Durante l’assemblea è stato deciso di avviare uno specifico progetto sulla valorizzazione turistica e culturale dei diversi territori rappresentati, favorendone lo scambio e l’integrazione; altre iniziative mirate sono previste per la promozione culturale degli ideali napoleonici attraverso i giovani. In tal senso è già operativa un’azione finanziata dall’Unione Europea che favorisce lo scambio tra i giovani studenti di tre città della Federazione: Ajaccio, Portoferraio e La Maddalena. L’assessore alla cultura Marino Garfagnoli afferma: “Le diversificate iniziative intraprese in tema napoleonico da Portoferraio e l’esperienza acquisita in tema di promozione turistica, sono state molto apprezzate dai diversi partner durante l’incontro e sono divenute strategiche per costruire un comune patrimonio che favorisca l’integrazione tra tutte le città aderenti alla Federazione”. CITTÀ ADERENTI ALLA FEDERAZIONE Ajaccio (f) Alessandria (i) Apolda (d) Auerstedt (d) Austerlitz (p) Balestrino (i) Beaucaire (f) Boissano (i) Boulogne-sur-mer (f) Brienne- le –chateau (f) Cairo montenotte (i) Carcare (i) Cherasco (i) Corfou (gr) Corte (f) Cosseria (i) Dego (i) Dinard (f) Erfurt (d) Fleurus (b) Ile d’aix (f) Kassel (d) La corogne (espagne) Laffrey (b) La maddalena (i) La roche sur yon (f) Leipzig (d) Luxembourg (lu) Millesimo (i) Montereau fault yonne (f) 77875 montereau cedex Naumburg (d) Pontivy (f) Portoferraio (i) Pultusk (p) Rambouillet (f) Santa teresa gallura (i) Savona –provincia (i) Sombreffe (b) Jena (d) Toulon (f) Tvarozna (tch) Vallauris (f) Waterloo (b) Weimar (d) Nei prossimi giorni la città di Portoferraio parteciperà, a Grasse (Francia) all’assemblea della ANERN (Associazione Nazionale della Route Napoleon). Portoferraio ha fatto il suo ingresso nell’Associazione francese nel marzo scorso, sottoscrivendo ancora un carta di amicizia con la città di Grasse, il 18 ottobre, con il sindaco Roberto Peria, parteciperà per la prima volta all’Assemblea Generale. L’associazione vuol ricordare il cammino percorso dall’imperatore di rientro dall’Elba nel marzo 1815, valorizzando il patrimonio culturale e storico dei borghi e della città attraversate. In memoria di questa impresa le strade che l’imperatore e i suoi fedeli percorsero prende il di Route Napoléon. Costituita nel 1969 l'Action Nationale des Elus de la Route Napoléon ha la mission di valorizzare e promuovere questo prestigioso itinerario. Per il sindaco Peria “con l’ingresso della nostra città, sollecitato dal comune di Grasse, nell’Associazione, si aprono interessanti prospettive di scambio e di integrazione culturale anche finalizzata alla promozione turistica per tutte le comunità rappresentate”.
Napoleone Bonaparte
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