Il vento che aveva dato una mano, allontanando la parte residua della grande macchia oleosa che ha lambito la parte sud-occidentale dell'Elba, ruotando nuovamente e spirando dai quadranti meridionali, sia pure a regime di brezza ha di nuovo complicato il quadro operativo del disinquinamento, ricompattando i residui oleosi e spingendoli in direzione della costa. Quella di domenica è stata quindi un'altra giornata di lavoro per i mezzi della Capitaneria e della Castalia. Permane di conseguenza uno stato di allerta che coinvolge a terra il Coordinamento dei Gruppi di Protezione Civile dell'Elba Occidentale che continuerà nella notte a monitorare scogliere e arenili. Da segnalare purtroppo che una certa quantità di materiale inquinante, in forma di agglomerati catramosi, ha raggiunto la costa di Chiessi. Il fenomeno non è gravissimo ma comporterà comunque l'impegno degli operai del comune di Marciana che nella mattinata di Lunedì effettueranno le operazioni di pulizia a terra.
chiazza oleosa agosto 2007 6