Sembrava una giornata di sabato tranquilla per la pubblica assistenza Croce Verde di Portoferraio ma proprio intorno alle 14 quando l'Isola è di solito più sonnacchiosa nel giro di pochi minuti da Calata Buccari sono dovute partire tre autoambulanze con diverse destinazioni. Il primo servizio i volontari (che nel caso erano accompagnati dal medico di guardia dottor Uve Penny) lo hanno effettuato in viale Teseo Tesei all'altezza del supermercato Coop, in uno dei punti più sinistrosi della viabilità elbana. Un automobilista si era immesso in strada dalla traversa della Coop mentre stava sopraggiungendo uno scooter alla cui guida c'era il ventinovenne portoferraiese M.A. che non riusciva ad evitare l'improvviso ostacolo e si trovava sbalzato a terra riportando nell'impatto con il piano stradale una serie di ferite che, seppure non gravi ne obbligavano il trasporto al Pronto Soccorso di Portoferraio. Il secondo mezzo doveva uscire per compiere un rendez-vous con un'altra autoambulanza del 118 proveniente da Marina di Campo che trasportava una paziente colpita da forte precordialgia da ricoverare in ospedale. La terza delle autoambulanze entrava in servizio su segnalazione dei Vigili del Fuoco di Portoferraio. I pompieri erano stati a loro volta allertati da un congiunto di una ottantunenne portoferraiese preoccupato perchè da un giorno provava a telefonare alla signora da Roma senza ottenere risposta. I Vigili del Fuoco entrati dalla finestra dell'abitazione posta in località orti di Portoferraio trovavano in effetti l'anziana che era caduta a terra in camera da letto e restava a sul pavimento incapace di muoversi avendo subito una frattura ad un arto inferiore, nessuno nella palazzina aveva udito le richieste di aiuto della signora che, rimossa dalla sua scomoda posizione, era affidata ai Volontari della Croce Verde che la trasferivano nel nosocomio del capolugo elbano.
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