Foto Storica: Bricchi, Bussolotti e Bambolette
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 06 giugno 2003
Continuiamo a seguire Gian Mario Gentini nella sua folle cavalcata tra le immagini scattate da un grande fotografo alla fine degli anni '50 all'Isola d'Elba, facendo ritorno in una Portoferraio che più Portoferraio non si poteva con questo "Angolo tra Via Garibaldi e Piazza Cavour", e la fotocamera posizionata all'interno dell'esercizio di un noto commerciante: Lucio Boni. Ponendo attenzione si vedono in basso le ombre di statuine napoleoniche, assolutamente "volute" anzi vero centro dell'immagine: souvenir per i turisti che incominciavano a frequentare l'Elba sempre più numerosi. Da Lucio si vendeva un po' di tutto: ceramiche, quadri, soprammobili, campioni di minerali, giocattoli ma anche libri e proprio questo stazionamento misto di merci fornì il destro per una feroce battuta forse, ma potremmo sbagliare, di Uberto Lupi o forse di Cesare Strina: "Le librerie elbane vendono bricchi, bussolotti e bambolette!" Incerto l'autore, certo che Lucio si incazzò non poco, e pure con un po' di ragione, perchè tra i due scaffali di libri esposti c'erano delle cose interessanti. Ricordiamo di aver acquistato là qualche anno dopo la foto "Poesie e Canzoni" di Bertoldh Brecht ed "Elogio della Pazzia" del grande Erasmo, prima che se ne stampasse un'edizione in cui un noto imprenditore meneghino, che ora si diletta di governo, vergò una memorabile introduzione, di quelle che avrebbero potuto far esclamare a Di Pietro (citando Celentano): "Che ci azzecca questo Re degli Ignoranti con un Maestro del Pensiero come Erasmo?" Ci rendiamo conto ora di aver ricordato Uberto, Lucio e Cesare, tre pezzi intelligenti e spiritosi di quella Portoferraio ritratta che non ci sono più ma restano anche impressi (come le linee architettoniche bloccate nell'immagine) con le loro graffianti linguacce, con le battute che erano colpi di stocco, con il loro ragionare di politica (da punti di vista diversissimi) molti palmi più su di quello che ci tocca sciropparci in "questa" Portoferraio. Non c'entra con la foto? Eccome se c'entra!
Foto Storica P.Cavour dal negozio Boni