Portoferraio: pignorati i conti correnti di chi non ha pagato l'ICI
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 21 giugno 2007
E' certo che nelle prossime ore e nei prossimi giorni il Comune di Portoferraio dovrà misurarsi con la protesta di un nutrito gruppo di cittadini. Parliamo dei circa 100 portoferraiesi che avendo negli anni passati avendo provveduto al versamento dell'I.C.I. in maniera regolare, sono stati oggetto di un'azione di recupero da parte della Amministrazione Comunale che ha comportanto il pignoramento di conti correnti bancari a loro intestati per cifre di molto superiori a quelli dovuti. "E' una procedura prevista da tempo dalla legge - ha laconicamente dichiarato il Vicesindaco Angelo Zini - anche se è la prima volta che la si applica" Il legale incaricato dell'azione dal Comune Avv. Di Turzi specifica che che il Comune non provvedesse al recupero dell'ICI dovuta causerebbe un danno erariale e si renderebbe responsabile di una violazione delle leggi. "Quanto alla differenza tra le somme dovute e quelle pignorate - diceva poi l'avvocato - alle somme non versate occorre sommare le spese legali, i diritti e gli interessi maturati" Ma tra i pignorati c'è chi fa notare, molto arrabbiato, che così agendo qualcuno (in tali casi per cifre irrisorie) finirà per cinque anni nel CRIF, l'elenco di coloro ai quali sono interdette una serie di operazioni bancarie (prima di tutto la contrazione di mutui). E poiché mal comune non è mezzo gaudio ma casomai incazzatura multipla, c'è da attendersi analoghe reazioni anche da Capoliveri la cui amministrazione comunale ha incaricato lo stesso legale di compiere analoghe azioni di recupero ICI
angelo zini