Torna indietro

La minoranza di Porto Azzurro: il referendum non basta per il destino del porto

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 16 giugno 2007

Pochi giorni fa il Sindaco, in un'intervista al giornale Tenews, tra i vari temi trattati ha parlato dell'ipotesi di un referendum a proposito del futuro del porto. Un istituto questo, presente nella nostra Costituzione e che, come prevedono sia il TUEL (Testo unico per gli enti locali, la normativa di riferimento per comuni e province) che lo Statuto del nostro Comune (art. 52.3) può esser utilizzato "allo scopo di acquisire il preventivo parere della popolazione, nelle materie di competenza comunale". Non si può non esprimere la nostra sorpresa ed il nostro scetticismo, di fronte a tale formale apertura di partecipazione perché fino a pochi giorni or sono e per tutta la campagna elettorale il Sindaco Papi non ha perso occasione per deridere il nostro programma elettorale, che aveva appunto nella partecipazione uno dei punti centrali , ribadendo invece che una volta approvato attraverso il voto il programma della maggioranza andava attuato “ senza tante chiacchiere e discussioni “ Non è questa la partecipazione che noi intendiamo, né certamente si esaurisce nel sottoporre alla gente, con una domanda secca, un problema così importante quale quello del futuro del porto D’altra parte è bene ricordare che il Consiglio Comunale uscente, a maggioranza si è già espresso in merito alla linea A3 Toremar che collega Porto Azzurro a Piombino: in una seduta del 2003,e a maggioranza, ha adottato una delibera di indirizzo dove veniva chiesto che si escludesse lo scalo di Porto Azzurro dalla linea A3. Quindi che scopo ha un referendum, che acquisisce un parere quando l'Amministrazione si è già espressa? Riteniamo, come già detto nel nostro programma e ribadito in più sedi, che occorre uno studio più attento e ponderato dell’organizzazione portuale, avendo chiare quale finalità si intendono raggiungere , avendo ben presente come un porto turistico possa , se ben realizzato e gestito , rappresentare una formidabile occasione di sviluppo ed occupazione per un paese che vede nel turismo una attività economica di centrale e vitale importanza. E' forse bene esprimerci non sulla eventuale soppressione della linea A3 ma piuttosto sulle prospettive che ci può dare un porto turistico. Gatta frettolosa fece i gattini cechi e per questo occorre valutare attentamente tutte le implicazioni che stanno dietro non tanto e non solo alla soppressione della nave quanto alla destinazione futura del porto. Il porto verrà mantenuto commerciale o diventerà esclusivamente turistico? Tutte questioni che siamo sicuri possono trovare le adeguate risposte in un progetto serio. Perché questo referendum rischia di distorcere alcune posizioni e dare una impostazione ed una prospettiva al problema sbagliata Non si tratta di scegliere tra "chi guarda al futuro" e "chi guarda la passato", tra "immobilisti" e "progressisti", tra chi "vuole lo sviluppo" e "chi vuol quattro gatti e una bicicletta che scendono dalla nave". Se io cittadino vengo chiamato al voto in occasione di questo referendum, devo avere tutti gli elementi per poter scegliere, e questo comporta uno studio ed un approfondimento del problema sotto i diversi aspetti, studio ed approfondimento che devono essere condotti con le Autorità tecniche competenti , e che devono essere discusse con le categorie interessate ed i cittadini, che solo allora devono essere coinvolti. Ma deve essere chiaro che poi le valutazione politiche spettano agli organi appositamente eletti, quale Consiglio Comunale e Giunta . L'occasione del "primo referendum di Porto Azzurro" potremmo sfruttarla per un'altra occasione e in un altro momento, quando veramente l'opinione delle persone non è precisamente delineata e riconducibile ad un partito, ad una lista o ad un'Amministrazione, ma quando soprattutto, qualsiasi sia l'esito del referendum, non si nasconda il "buio" dietro un si od un no ma si sappia verso quale futuro si va incontro, coscienti che l'Amministrazione in carica si impegni e si possa impegnare in ogni caso a rispettare il voto referendario.


porto azzurro panorama porto

porto azzurro panorama porto