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A sciambere magico-cetaceo

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 26 maggio 2007

Un mare d'anni fa, quando i gelati costavano dieci lire e in calata c'erano i magazzini dove i pescatori tenevano le reti, un bimbo di sei anni che il padre teneva per la mano camminanando lungo la banchina, vide affiorare a pochi metri dai suoi occhi il dorso maestoso di una balena seguita da un enorme cucciolo, un'immagine che si sarebbe portato dietro per tutta la vita. Fu così che quando, per una delle magie che qualche volta il mare riesce a combinare, giusto trenta anni dopo gli si ripropose davanti agli occhi una scena identica raccontò alla figlia di sei anni che teneva per mano una specie di favola. "Quella grande la conosco - disse - quando ero piccolo come te, venne a farsi un giro in darsena con la sua mamma, e ora che è, diventata grande è tornata a trovarmi e a farmi vedere che anche lei ha un cucciolo, così come io ho te" "Allora - chiese sgranando gli occhi un po' a cinesina la bimba - quando io divento grande, quella piccola cresce e viene a trovarmi?" Scrissi questa storia come pezzo di colore, una dozzina d'anni fa, per le pagine estive di un giornale nazionale per il quale facevo il corrispondente, solo che il giorno dopo non lo trovai nella pagina dove era stato concordato che andasse. Telefonai in redazione per avere spiegazioni, mi rispose un ragazzotto asssunto a tre mesi per il "rinforzo estivo" che pieno di prosopopea mi disse "L'ho tagliato io perché era una stronzata". Credo di non aver mai insultato nessuno in vita mia come feci con quel povero fava. Casualmente assisteva alla telefonata un mio amico molto flemmatico che commentò in ferajese: "Boia .. mi pare che hai 'n po' esagerato! l'hai incantato i bahi!" Non gli spiegai che mi ero talmente inquietato perché quel fatto, quella "stronzata", che avevo scritto non specificando chi fossero le persone, era capitato proprio a me. Bene, tra le centinaia di persone che nel pomeriggio di venerdì si sono affacciate sulla darsena per vedere i due cetacei, c'era pure una giovane signora con gli occhi un po' a cinesina, che teneva per mano un vivace frugolo di sei anni. Le acque della darsena hanno risposto alla sua domanda di tanti anni fa.

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