E' giunta all'Isola in serata di venerdì 4 Maggio la notizia che in sede di appello a Firenze è stata assolta dalla imputazione di omicidio colposo la signora Sonia Marchiani residente a Campo nell'Elba, che in primo grado il Tribunale di Livorno aveva condannato a 4 mesi di reclusione in relazione al decesso della figlia Lisa Scarselletta nata appena 3 mesi prima, un episodio che risaliva ai primi giorni dell'estate 2004 e che aveva destato una grandissima impressione all'Elba. La disgrazia era accaduta alle 11.30 di giovedì 24 giugno 2004 quando la signora Sonia Marchiani era arrivata con la sua Opel Zaphira al cancello di casa sua in località Valle Grande di Campo nell'Elba aveva tirato il freno a mano ed era scesa per aprire a bordo alla macchina rimanevano la piccola Lisa nell'apposito sedile fissato al sedile anteriore destro e la suocera sui sedili posteriori. In pochi secondi era maturata la tragedia: I freni dell'auto avevano mollato ed il veicolo scivova indietro sulla rampa che conduce all'abitazione, prendendo velocità nei 23 metri che percorreva prima di mettere una ruota dentro il fosso laterale ed appoggiarsi su un fianco. Nessun danno per la signora sui sedili posteriori, ma l'urto faceva volare la piccola dal suo sedile e la mandava ad urtare violentemente il cranio all'interno dell'abitacolo. A fornirci notizia dell'esito positivo del processo fiorentino è stata l'Avv. Gina Filippini, che ha brillantemente rappresentato la signora Marchiani in un giudizio il cui esito sarà certamente accolto in maniera positiva da tutti gli isolani, perché se non potrà cancellare un terribile dolore, contribuirà almeno ad una maggior serenità di una famiglia così duramente provata dalla sorte.
Incidente bambina morta 2004