Controcopertina - Sindacati: Nessun comune elbano ci ha consultato per i bilanci
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : sabato, 14 aprile 2007
Abbiamo appreso dagli organi di informazione che i Comuni dell’Isola d’Elba hanno discusso e votato i loro bilanci comunali. Le Confederazioni CGIL/CISL/UIL avevano inviato a dicembre 2006, una nostra piattaforma che aveva lo scopo di confrontarsi con tutte le amministrazioni per affrontare i temi che interessano i cittadini/lavoratori e pensionati, oltre che ragionare sulle scelte e sulle opportunità per rilanciare lo sviluppo territoriale. Tutti i comuni della Provincia di Livorno ci hanno convocato e con loro abbiamo fatto intese e concertato sulle tariffe dei servizi, sulle tasse locali, sulle esenzioni legate al reddito ed alle fasce sociali o a particolari forme di disagio; in alcuni comuni sull’IRPEF non abbiamo raggiunto un accordo, ma questo non ha escluso un confronto su tutti gli altri temi. All’Elba questo non è successo; nessun comune, di nessun orientamento politico ha sentito il bisogno di convocare i sindacato Confederale e di aprire una discussione ed un confronto di merito. Evidentemente il metodo della concertazione anche su idee diverse non sono metodi di lavoro da usare con le Organizzazioni Confederali, che rappresentano una fetta importante della società Elbana. Bene, prendiamo atto che in questa parte della provincia vige e prospera questa idee di fare da soli, di chiudersi in modo autartico; la politica di chiusura fino ad oggi non ha portato granchè benefici e crediamo che questo atteggiamento non aiuti a costruire un futuro migliore per l’isola rispetto ai tanti problemi che questo territorio denuncia.
Elba Mappa 350