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Un altro grido di dolore sulle umiliazioni piombinesi

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 13 giugno 2009

Salve Spettabile Redazione e lettori, volevo unirmi al coro di protesta per questa sorta di zoll doganale alla Berlino est che ci si ritrova davanti all'imbarco di Piombino ! Non sono nata elbana ma vivo buona parte dell'anno all'Elba, la amo e la frequento fin da bambina poi da grande vi svolgo anche la mia attività ! Arrivando la scorsa settimana da un viaggio, ho avuto questa spiacevole sorpresa del " casello " e vorrei raccontare la mia esperienza. Allora al primo stop sono riuscita piu o meno pregando in ginocchio l'addetta al casello a farmi passare in quanto avevo spiegato che volevo prendere la nave delle 16: 00 e dato che erano le 15:50 e dopo un viaggetto con figlia sulla macchina di 4 ore non mi avrebbe fatto schifo toccare il suolo elbano alle 17:00- Mossa a pietà la gentile signorina mi ha fatto passare ma mettendomi in guardia della cortina di ferro che avrei trovato più avanti... Infatti a ben ragione mi ritrovo sulla banchina (notare la nave non era piena) a discutere un po’ animatamente con il controllore dei biglietti d'imbarco. Io gli dico che mi mettevo in un angolino, non era mia intenzione "rubare " il posto auto di una macchina con biglietto... Semplicemte avrei aspettato di fianco alla coda e quando tutti erano saliti se c'era ancora un buchetto salivo facendo il biglietto a bordo. Questo signore a quel punto annuisce e dice : - Aspetti lì ! Dopo circa 40 minuti sotto il sole, quando la coda era finita mi metto in postazione (visto che c'era ancora posto) ma mi viene comandato che non potevo salire ! Questo sotto il sole delle tre!!!!! Scusate ma mi viene da pensare che ho avuto una sorta di punizione psicofisica per aver osato varcare la cortina di ferro!! La storia finisce che ho preso la nave delle 16:30. Francamente con l'imbarco non pieno, mi risulta un comportamento eccessivo !!! Anche mettendomi nei panni di un turista, che arriva da una città caotica, arrivi alla meta prescelta assaporando lo svago ed il relax e anzichè trovarti una persona sorridente che ti invita a salire sulla nave (magari alla hawaiana con una ghirlanda di fiori) ti ritrovi davanti persone che ti fanno quasi sentire un pò un mezzo delinquente se non hai il biglietto d'imbarco !!!! Ultima cosa, porto di Piombino, metteteci un albero su quella piazzola assolata, distribuite acqua gratis a chi è in fila, fate le biglietterie più comode al pianoterra e non al primo piano della stazione marittima che sembra più un centro commerciale che una biglietteria ! saluti


berlino checkpoint charlie

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