Al termine di un pomeriggio che è stato a tratti anche teso il Sindaco di Portoferraio Roberto Peria condensa i risultati dell'incontro con Enel, Terna, Parco e Regione sul tema della costruzione del nuovo elettrodotto elbano: "Sono moderatamente soddisfatto e moderatamente ottimista sulle prospettive, siamo intanto riusciti a far intendere ed accettare ai nostri interlocutori che non intendiamo tornare indietro di un millimetro su punti che riteniamo irrinunciabili. Tra questi c'è la necessità di non porre tralicci nei punti paesaggisticamente, naturalisticamente ed idrogeologicamente sensibili. Occorrerà rimodulare i progetti procedendo all'interramento di altri tratti dell'elettrodotto sia per quanto riguarda l'adduzione a Portoferraio che (soprattutto) eliminando una parte dei 90 giganteschi tralicci dell'Anello di 25 Km.. Per fare un esempio è impensabile collocare una torre d'acciaio di 30 metri in un sito come Le Tre Acque, non se ne può erigerne una tra gli olivi secolari. Ed anche l'interramento deve risultare compatibile con la conservazione dell'ambiente boschivo i cavi dovranno per quanto possibile seguire il percorso della viabilità". In pratica tutto è stato rimesso in discussione e l'opera andrà ricalibrata anche tenendo conto della necessità di produrre e distribuire sul territorio elbano l'energia che si riuscirà a produrre con il solare, l'eolico ed il fotovoltaico. "Altra richiesta sulla quale non intendiamo deflettere - ha aggiunto il Sindaco portoferraiese - è quella relativa al sostegno economico da parte della Regione e dell'Enel alla realizzazione di questi nuovi impianti produttivi che potranno essere diversamente dimensionati sulle esigenze di agglomerati di utenza di diversa natura, numeri e collocazione sul territorio". La palla passa ora ad un "tavolo tecnico" che avrà il delicato compito di ripensare all'intervento (indispensabile) di potenziamento delle strutture di trasporto e distribuzione dell'energia elettrica all'Elba, ma alla luce di quanto di nuovo è emerso nell'incontro portoferraiese.
campo pannelli fotovoltaici