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Entro un anno "l'area marina protetta isole di Toscana"

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : mercoledì, 28 maggio 2003

L’area marina protetta delle Isole di Toscana è un’imminente realtà. Soddisfazione a 360 gradi per il Commissario del Parco Ruggero Barbetti: “Ho creduto da sempre in un progetto di conservazione sostenibile del nostro mare che fosse in sintonia con i cittadini dell’Arcipelago. L’istituzione dell’area marina protetta delle Isole di Toscana permetterà una nuova definizione dei vincoli del Parco esistenti a mare e ciò è necessario per adeguare la tutela alle reali esigenze del territorio. Vorrei dire, inoltre, a scapito di equivoci, e per sostenere l’idea che la valorizzazione e la tutela del territorio non hanno colori politici, che il Comune di Capoliveri aveva presentato la domanda di inserire nell’area marina protetta 4.200 ettari di acque prospicienti il territorio di propria competenza già nel 2001.” Nell’incontro di ieri presso il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, presenti il Direttore Generale del Ministero, Dr. Aldo Cosentino, il Commissario del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, Ruggero Barbetti, e le Amministrazioni Comunali di Capoliveri, Marciana, Marciana Marina, Portoferraio e Capraia, è stato deciso che l’area marina protetta delle Isole di Toscana comprenderà tutte le zone a mare già inserite nella perimetrazione del Parco. In particolare, si tratta delle aree a mare riguardanti le isole di Giannutri, Capraia, Montecristo, Pianosa e Gorgona. E’ necessario evidenziare che l’istituzione dell’area marina protetta permetterà di superare quei vincoli restrittivi previsti dal D.P.R. del 1996, con il quale è stato posto in essere il Parco Nazionale, al fine di adeguare l’utilizzo di questi specchi d’acqua alle reali esigenze della popolazione che vive sulle Isole di Toscana. Inoltre, per quanto concerne l’Isola d’Elba, è stato convenuto che avrà anch’essa un’area marina protetta e, fino ad oggi, soltanto il Comune di Capoliveri ha presentato al Ministero la proposta di far rientrare all’interno di questa area, un totale di 4.200 ettari di acque prospicienti il territorio di propria competenza. Con riguardo agli altri Comuni dell’Arcipelago presenti, l’Amministrazione di Capraia si è trovata d’accordo con il Dr. Cosentino sull’iter generale da seguire per l’istituzione dell’area a mare da proteggere, mentre i Comuni elbani di Marciana, Marciana Marina e Portoferraio, hanno dichiarato di voler dare nei prossimi giorni un risposta sull’opportunità d’istituire l’area marina protetta in questione. Al termine dell’incontro, è stata convenuta la data del 30 giugno quale termine ultimo per la proposta d’inserimento nell’area marina protetta di specchi d’acqua di propria competenza, da parte dei Comuni dell’Arcipelago interessati. Successivamente al 30 giugno, prenderà il via l’iter legislativo che porterà all’istituzione dell’area marina protetta delle Isole di Toscana nei primi mesi del prossimo anno.


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