Tra il 13 e il 14 marzo Ornella Casnati, del direttivo di Legambiente Arcipelago Toscano, ha fotografato alle Terme di San Giovanni, a Portoferraio, degli strani esemplari di volatili acquatici che non aveva mai visto prima ed è parso subito evidente che poteva trattarsi di avvistamenti singolari. Il circolo di Legambiente si è quindi rivolto agli amici do EBN Italia ( http://www.ebnitalia.it) l'associazione che dal 1997 raccoglie gli appassionati di birdwatching ed ha risposto prontamente il presidenteell'associazione e direttore di Quaderni di birdwatching, Luciano Ruggieri. La foto con il gruppo di uccelli che nuotano è interessante perchè ritrae un gruppo di Smerghi minori femmine. Lo Smergo minore è un'anatra nordica - spiega Ruggieri - e la sua presenza nel Tirreno è abbastanza inusuale», tanto che EBN Italia ha immediatamente inserito l'osservazione nei suoi annuari. Nel caso delle foto dell'anatide isolato Ruggirei spiega che «si tratta di una femmina di Anatra mandarina, un'anatra originaria della Cina che si è acclimatata anche in Europa. Non credo che fossero state mai segnalate all'Elba». Naturalmente il presidente dell'EBN parla di anatre mandarine allo stato selvatico. Si tratta di due osservazioni importanti e particolari perché testimoniano l'importanza delle zone umide costiere elbane - Mola e Schiopparello-Prade-San giovanni, ma anche quel che rimane della zona umida delle Foci a Marina di Campo- per l'avifauna e loro insostituibile funzione di aree di sosta e svernamento per specie anche rare e sempre più numerose che arricchiscono la biodiversità della nostra isola. Un'importanza che andrebbe riconosciuta con una più attenta protezione e realizzando finalmente l'Oasi delle Prade Schiopparello estendendola all'area di San Giovanni.
smerghi san giovanni
mandarina san giovanni