Il Teatro dell'Isola del Giglio a Livorno
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : martedì, 06 marzo 2007
Grande successo per la rappresentazione del "Candido Amor" da Voltaire presso il Teatro Filicchi di Livorno. Di nuovo in scena la Compagnia del Teatro del'Isola di Pietro Buttarelli diretta da Andrea Giannoni che sotto l'organizzazione dell'Associazione Musicanto ha voluto regalare al numeroso pubblico una piacevole serata. Ormai l'appuntamento di Livorno è divenuto una meta importante del percorso artistico del Teatro dell'Isola non solo per la rappresentazione ma soprattutto come momento d'incontro con la grande comunità di "gigliesi" che da decenni vive nella città labronica. Dopo la cena contornata dai numerosi "brindisi" che oltre a Rino Schiaffino ha visto la partecipazione ed il coinvolgimento di Tonino Ansaldo e Giovanni Rossi sempre in ottima "rima", la serata è stata allietata dalla parte canora magistralmente diretta da Rino gigliese doc e dirigente dell'Associazione Musicanto di Livorno. Numerosi i canti isolani eseguiti dal gruppetto canoro e musicale che per l'occorrenza ha sfoderato le mitiche fisarmoniche e chitarre che tante serate hanno allietato negli indimenticabili concerti gigliesi. Tutto il pubblico presente è stato coinvolto nella kermesse dei canti che poi ha avuto il suo momento particolare nella quadriglia antico ballo che da centinaia di anni si esegue all'Isola del Giglio. Una serata davvero semplice ed indimenticabile che però ha voluto sancire questo legame indistruttibile tra i gigliesi e la loro terra, tra le loro tradizioni e la cultura dello stare insieme ricordando le vecchie canzoni e gli anni indimenticabili passati sullo "scoglio". Un ringraziamento particolare all'Associazione MusiCanto che ha permesso lo svolgimento della serata, al Teatro dell'Isola per l'ottima performance teatrale, all'Assessore Feri che oltre ad essere presente ha portato i saluti dell'Amministrazione Comunale di Isola del Giglio ed ai presenti con l'augurio che questo vincolo indissolubile che lega tutti i gigliesi sparsi per il mondo si mantenga per il futuro e l'appuntamento di Livorno conservi il vincolo di amicizia vera tra la comunità gigliese e quella labronica. Un ultimo ringraziamento forse quello più importante a Rosella che oltre ad essere vice regista è il motore portante del teatro isolano. Se non ci fosse andrebbe inventata. Continua così e grazie della tua pazienza.
effetto giglio ridotta