Il «popolo delle passeggiate» si rimbocca le maniche. Come ormai da tradizione − armati di guanti, picconi, zappe e pennati − i partecipanti alle «Domeniche del granito, rassegna organizzata per il terzo anno consecutivo dai tre consorzi dell’Elba occidentale insieme alle guide ambientali del Viottolo e all’Associazione culturale di San Piero, dedicheranno una delle loro escursioni alla pulizia di un sentiero andato perso. Lo scorso anno fu l’occasione per pulire il Fosso del Poio e della Cerchiaia, sopra la valle di Pomonte, quest’anno sarà la volta del sentiero che porta all’antico borgo di San Biagio. La partenza è prevista alle 10 di domenica dalla frazione di Pomonte. Un tracciato perso da decenni, più per l’incuria dell’uomo che per l’intraprendenza della vegetazione, che ha in pratica tagliato fuori dai percorsi delle guide ambientali il suggestivo borgo medioevale di San Biagio, un paesino compreso tra Pomonte e San Piero, distrutto dal pirata Dragut attorno al 1570. Alcune guide hanno già provveduto in settimana a «segnare» il viottolo, agli escursionisti spetterà di portare a termine il recupero del percorso. Alla fine saranno ricompensati con la visita di San Biagio, con il suo cimitero e la chiesetta in granito e «conglomerato conchiglifero», un particolare sedimento marino che con ogni probabilità veniva utilizzato a Pianosa per la costruzione delle catacombe e che fu scelto per la fondazione del borgo. Dopo la pausa pranzo, il rientro a Pomonte attorno alle 15.30.
passegg 2 pomonte