Avendo la necessità di una visita specialistica mi sono rivolto ad un grande ed importante ospedale romano, convenzionato col S.S.N. che mi dava la possibilità di effettuare la prestazione alcuni mesi prima della struttura pubblica. Al momento del pagamento del ticket di € 13,63 mi è stato fatto presente che l'ultima finanziaria mi obbligava al pagamento di un ulteriore balzello di € 10. Totale € 23,63. Però, magnanimamente, la struttura privata si sarebbe accontentata di solo € 20 se avessi accettato di ricevere una prestazione totalmente privatistica senza quindi tenere conto dell'impegnativa del mio medico. Ho accettato, non tanto per i pochi spiccioli, ma per una simbolica protesta contro l'iniquo balzello. Consideriamo ora la conseguenza di tutto ciò: - il cittadino ha risparmiato qualcosa - la struttura pubblica non ha ricavato il dovuto anzi ha avuto un danno - la struttura privata si è ulteriormente arricchita. Allora viene subito da pensare che quei grandi soloni che fanno finta di governarci siano delle grandi fave lesse che sono solo in grado di far incazzare i cittadini. E qui mi fermo!. A questo punto,però, credo che non sia peregrina la tesi di un lettore di Elbareport che qualche giorno addietro chiedeva se è stato veramente da furbi che la sinistra andasse al governo con questi ed altri bei risultati. Mah!...Chissà? Ferajese Caro Ferajese Il tuo ragionamento, come avrebbe detto un nostro antico ed ahinoi scomparso concittadino, "non fa una messa in piega". Ancora di più la faccenda, piccola ma emblematica, risulta preoccupante perchè maturata in un settore, quello della Sanità, in cui il centrosinistra nazionale ha impegnato Livia Turco sparando quindi una delle quindi migliori cartucce. Che vuoi che ancora ti dica? che sempre più spesso mi viene da pensare che l'essere onesti, e pure l'essere animati dalla lodevole volontà di distinguersi da cialtronesche gestioni della cosa pubblica, è condizione sicuramente necessaria, ma non sufficiente, per amministrare bene Portoferraio, l'Elba l'Italia.
siringa