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A Sciambere del Profarù

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 10 gennaio 2007

Dal "nuovismo" al "vuotismo" Un noto pontificatore ci ammannisce, oggi, dalle pagine de Il Tirreno la fresca domanda: "quanta voglia hanno oggi Prodi, Fassino e Rutelli di dare uno scossone (un altro?) a questo Paese e di cambiarlo, di modernizzarlo, di aprirlo al futuro? E soprattutto: quante possibilità hanno di imporre questa loro scelta ai riottosi alleati che siedono alla loro sinistra?" La quale, s'intende: non vuole cambiare, non vuole modernizzare e vuol chiudere al futuro Ora, a parte che, come ampiamente dimostrato dai fatti (purtroppo), il Paese, come tutte le cose, cambia anche senza il trio ProFaRù; a parte che si modernizza (Craxi e Berlusca docet!) anche senza il trio PFR; a parte che nessuno riuscirebbe a impedire il futuro, neanche il trio PFR; è evidente che la stucchevole giugulatoria sulla/della/nella/per la modernità è saltata a piè pari dal nuovismo al vuotismo. Che cosa deve cambiare e in che direzione? Chi deve mollare qualcosa affinchè qualche altro recuperi terreno? Nulla! Non si riesce a sapere salvo....qualche sospetto. Vuoi vedere che il coraggio di cambiare riguarda l'obbligo di tirare un'altra mattonata a chi li ha votati? E infatti (dal grasso al "secco che cola", caro direttore.....), la Fa del trio nominato dal pontificatore, ci spiega dalle pagine di Repubblica ( mettendo, aridai, le riforme in alternativa alla morte) che "gli elettori si attendono da noi le risposte che Berlusconi non è stato in grado di dare nei suoi cinque anni di governo"! E vai! Bada bene direttore, non altre risposte da quelle che ha tentato Berlusconi, no! Proprio quelle che a lui non sono riuscite! Si capisce allora come mai, dopo che al primo avviso di Pesaro ( o si cambia o si muore) F ora dica: o riforme o si muore. E si capisce anche come mai dopo aver illuminato la sinistra moderna con la frase"l'economia non si dirige, si accompagna", al povero Ilvo Diamanti, sempre su Repubblica, non rimanga che osservare sconsolato che "...hanno accompagnato lo sviluppo, senza guidarlo, senza regolarlo....e così la società ha navigato senza ormeggi, senza fari. Oggi, da qualche anno domina il marketing politico". E il marketing, oggi, pretende di fare quello che non ha fatto Berlusconi. Il tutto, s'intende, con i giovani (moderni per antonomasia) che chiedono "alle cariatidi" di farsi da parte per lasciargli il posto. Per far che? Ma per innovare e modernizzare, naturalmente. Si è mai visto un coraggio più leonino di questo? Per favore, frignucolano, lasciateci il posto che vogliamo modernizzare... Ho l'impressione che a forza di dire " o questo o si muore, o quell'altro o si muore", va a finire davvero che..."la seconda che hai detto"! TIRO FISSO 6 Boia deh! C'è arrivato finalmentre che per fare una autentica politica di destra bisogna mandare al governo il centrosinistra ?


Mirino

Mirino