La minoranza campese critica la ringhiera realizzata sul Fosso degli Alzi
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 09 gennaio 2007
Gentile Signor Sindaco - Non volendo attivarci durante il periodo natalizio considerando la necessità di trascorre e farle trascorrere le festività serenamente, ci troviamo costretti ad interrogarla, richiedendo una risposta scritta, sul fatto che, da alcuni giorni, gli operai della ditta che ha svolto i lavori di rifacimento del ponte degli Alzi, presso il Club del Mare, sul Lungomare di Marina di Campo, abbiano posizionato, al posto delle tavole di abete nazionale che hanno fatto "brutta" mostra di sé durante tutta la scorsa stagione, su entrambi i lati del ponte stesso, una ringhiera di ferro zingato, molto simile a quelle che si vedono sui viadotti autostradali, tra l'altro eretta con dubbia sicurezza, in quanto nelle giunture della stessa si hanno degli spazi tra i quali i bambini possono scivolare e cadere facilmente nel fosso sottostante. In relazione a ciò, riscontrando anche nei cittadini (residenti e non) un notevole sconcerto, le chiediamo perchè non si sia provveduto a riposizionare la "vecchia" ringhiera,creando di conseguenza il contrasto che ne ha derivato un negativo impatto estetico e funzionale ed un ulteriore esborso economico per i cittadini. Poiché le Amministrazioni insistono molto, quando i privati cittadini presentano i propri progetti, sulla necessità di avere un basso impatto ambientale, ed una continuità con le oppere circostanti, sorprende il posizionamento di questo manufatto, decisamente incoerente con l'arredo urbano di Marina di Campo. Probabilmente se si fossero realizzate delle ringhiere similari a quelle che proteggono i lati del ponte che congiunge Via Roma con Via Marconi, avremmo avuto una continuità estetica che avrebbe giovato al nostro paese, ed in effetti ci stupiamo che la Direzione dei Lavori non abbia seguito questa linea. Evidentemente si pretendeva troppo nel chiedere che un'opera pubblica, costata 1.250.000 euro, che forse non aveva neanche senso riammodernare, visto gli inconsistenti problemi che il Fosso degli Alzi a creato negli ultimi 50 anni, potesse anche essere esteticamente gradevole e sicura”. Per il Gruppo La voglia di fare il coraggio di cambiare I Consiglieri Marco Landi, Gianni Baldetti, Alessandro Dini (nella foto il Ponte sul fosso degli Alzi qualche mese fa durante i lavori NDR)
Ponte alzi campo