Il mistero della identità della velista trovata cadavere nelle acque dell’Isola d’Elba sembra avvicinarsi ad una soluzione. Potrebbe essere una tedesca la donna era stata rinvenuta a trecento metri dalla spiaggia di Margidore il 9 Ottobre scorso. La salma era stata appunto avvistata da un Vigile del Fuoco in servizio a Portoferraio che si trovava a passare in quello specchio d’acqua una settimana fa, da allora erano iniziate le indagini, condotte congiuntamente dai Carabinieri della Compagnia Elbana e dalla Capitaneria di Porto del capoluogo isolano, che non avevano ancora sortito alcun effetto. Ma nelle ultime ore sembra che chi indaga si muova su una pista più consistente. Dalla Germania è stata infatti segnalata l’interruzione dei contatti con una coppia di velisti di nazionalità tedesca che si presume abbiano fatto scalo in Corsica e di cui i congiunti non hanno da diverso tempo notizia. L’allarme, che è stato raccolto in sede ministeriale è rimbalzato all’Isola d’Elba, dove, presumibilmente nelle prossime ore, si disporrà del materiale di indagine necessario a verificare se la velista ritrovata è proprio una delle due persone che mancano all’appello.