E’ stata una festa del volontariato, a Rio Marina, l’incontro fra le associazioni, le scuole, la cittadinanza. Un incontro promosso dall’amministrazione comunale di Rio Marina per celebrare la “Festa della Toscana” 2006, e inserito in un programma di tre eventi. Ieri il volontariato si è raccontato ai ragazzi di elementari e medie. Le confraternite di Misericordia di Rio Marina e Cavo, la Pubblica assistenza “Croce Azzurra” di Cavo, e la protezione civile “Pegaso”, di Cavo, hanno parlato della loro attività, delle motivazioni ideali che la animano e degli aspetti pratici e operativi. Oggi la visita sarà è stata ricambiata sulla terrazza degli Spiazzi, dove i volontari hanno simulato un’emergenza di incendio e pronto soccorso, a beneficio delle classi partecipanti e di molte persone che hanno assistito con interesse. Alla fine dell’esercitazione, la festa: le associazioni hanno ricevuto una targa-ricordo, e un volontario particolarmente meritevole per ognuna di esse è stato premiato con una medaglia. La presidente del Consiglio Comunale di Rio Marina, Pina Giannullo, delegata alle Politiche sociali, ha ringraziato per la collaborazione la dottoressa Laudano, del 118 di Portoferraio, che ha coordinato l'esercitazione, e ovviamente tutte le associazioni che hanno partecipato alle varie iniziative: la Misericordia di Rio Marina e Cavo, il gruppo di donatori “Fratres”, la Pubblica assistenza “Croce verde”, il gruppo di protezione civile “Pegaso”, l’Auser, il Sassolino Bianco, le Ex Allieve salesiane, e la Pubblica Assistenza di Rio Marina. La settimana scorsa il dottor Sergio Carlotti, responsabile del Centro trasfusionale di Portoferraio, e la presidente del gruppo di donatori di sangue “Fratres” di Rio Marina, Paola Giannelli, avevano incontrato giovedì i ragazzi delle scuole medie, parlando con loro dell’importanza che riveste l’attività di donazione del sangue. La Regione ha istituito la Festa della Toscana con la legge regionale 21 giugno 2001, n. 26 per ricordare l'abolizione della pena di morte avvenuta il 30 novembre del 1786 (per la prima volta al mondo) ad opera del Granduca di Toscana, e per ribadire il suo impegno per la promozione dei diritti umani, della pace e della giustizia, “elementi costitutivi dell'identità della Toscana”.
volontariato rio soccorso 118