La tormentata storia della realizzazione di un'elisuperficie in grado di funzionare anche in ore notturne, ed evitare trasferimenti di pazienti in autoambulanza fino all'aeroporto di La Pila per essere prelevati dall'elicottero del 118, ha compiuto nella giornata di venerdì 13 Ottobre qualche passo avanti. E' stato infatti effettuato da parte del Comandante Renzo Rossi, Capo-Pilota della Società Elidolomiti (che mette a disposizione del servizio 118 i suoi mezzi aerei), un sopralluogo sull'area delle antiche Saline contigua al distaccamento dei Vigili del Fuoco di Portoferraio, che è stata (finalmente) individuata, dopo che erano state fatte ipotesi diverse, come quella su cui dovrebbe realizzarsi la struttura attrezzata per l'atterraggio di elicotteri. Lo spazio fino a qualche giorno fa abbandonato era stato ripulito dai rifiuti e livellato, anche se su di esso con tutta probabilità dovrà essere realizzata una piattaforma di 5 o anche 10 metri di altezza. Il Capo-Pilota, nell'occasione accompagnato dal responsabile locale dell'ASL dott. Trifoglio, ha spiegato infatti che la sopraelevazione potrebbe rendersi necessaria perchè gli operatori dispongano di spazio utile all'atterraggio ed il decollo in sicurezza. Il dirigente dell'ASL si è mostrato abbastanza ottimista sulla possibilità di andare alla realizzazione della sospirata struttura dove e come andava predicando da anni il Funzionario dei Vigili del Fuoco Marco Gulinelli. I vantaggi della ubicazione delle Saline consisterebbero infatti nella scelta di una zona abbastanza vicina all'Ospedale elbano, con meno problemi di viabilità rispetto a San Giovanni, e con i Pompieri (che devono comunque assicurare la presenza antincendio durante le manovre dell'aeromobile) che potrebbero effettuare il servizio restando in pratica in sede.
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