Caso Tozzi ben lontano da rientrare: continuano ad arrivare prese di posizione.Il bilancio della mattinata di giovedì è un altro 2 a O con gli interventi dei Diessini della unione elbana, quello delle consigliere regionali di AN Amadio e Baudone entrambi dai toni molto critici e singolarmente assonanti. Più morbida la dichiarazione della campigliese diessina on. Silvia Velo che pare dare ampio credito alle smentite di Tozzi (e nessuno al giornalista che ribadisce quanto ha scritto) e pare proiettata soprattutto verso una ricucitura del rapporto con i sindaci. Sorprende intanto il pesante silenzio del WWF, associazione di cui Tozzi è dirigente nazionale. D.S. Elba - L'offesa è stata portata a tutta la comunità Siamo indignati e delusi per le dichiarazioni rese dal prof. Tozzi al periodico “Trentagiorni”. Quanto da lui affermato offende non solo i Sindaci ma l’intera popolazione elbana a cui dovrà, chiaramente, chiedere ufficialmente scusa, perché non consideriamo sufficiente la sua precisazione data alla stampa. Le sue affermazioni sono state inopportune ed inaccettabili. Il prof. Tozzi con quanto dichiarato dimostra di non conoscere affatto l’Elba e l’Arcipelago, il suo territorio ed i suoi problemi che non sono culturali, come afferma, ma di sviluppo economico e sociale, di certezza del futuro. Sarebbe interessante conoscere l’origine della sua convinzione sull’arretratezza culturale che definisce impressionante. Su cosa si basa questa sua convinzione? Quali elementi ha in mano per dare un giudizio così tranciante? Quello che tuttavia preoccupa è l’idea che ha del Parco e della sua funzione. Un’idea che sembrerebbe fatta solo di vincoli, chiusure e penalizzazioni per l’arcipelago. Vogliamo far presente al professore che all’Elba vivono oltre trentamila abitanti, che durante l’estate in tutto l’arcipelago sono presenti stabilmente oltre trecentomila persone che vivono, lavorano e godono delle bellezze della nostra natura che deve essere un’opportunità e non un inutile sistema di restrizioni. Quello che preoccupa è una certa idea di rapporto tra Parco Nazionale ed Enti Locali. I Sindaci e le comunità locali sono una risorsa e non un pericolo o una minaccia. Ci sono esperienze, conoscenze da cui deve nascere una collaborazione, solo cosi si può rilanciare una gestione macchiata da anni di commissariamento. Riteniamo opportuno il chiarimento chiesto dal Presidente della Regione Toscana Claudio Martini al Ministro dell’Ambiente Pecoraro Scanio, in vista del passaggio al Senato sulla nomina di Tozzi alla Presidenza del Parco Nazionale dell’ Arcipelago. L’intesa trovata sul presidente non può essere disgiunta su un’ intesa altrettanto importante che attiene al rapporto tra Presidente e Comunità Locali, cosi come le nomine del Ministero dell’ Ambiente nel direttivo del Parco non possono non tenere di conto di un quadro locale che ricerca, collaborazione e sano protagonismo. E’infatti inaccettabile ritenere che il Parco non sia visto come opportunità per i suoi abitanti che coniughi sviluppo e sostenibilità ambientale in una simbiosi per un turismo di qualità e come occasione di crescita sociale. Questa è la nostra idea di Parco, un’idea che non sposa la filosofia speculativa e che allo stesso tempo contrasta un fondamentalismo ambientalista che non serve al territorio e va contro gli interessi della nostra gente. Democratici di Sinistra Unione Intercomunale Isola d’Elba Amadio e Baudone (AN): «Arroganza smisurata che nuoce al territorio e al suo sviluppo» «Le esternazioni di Tozzi sui sindaci dell’Arcipelago? Offese gratuite frutto della smisurata arroganza del personaggio». Con queste parole le Consigliere regionali di Alleanza Nazionale Marcella Amadio e Giuliana Baudone, insieme ai Circoli elbani di An, partono all’attacco del neonominato presidente del Parco dell’Arcipelago Toscano, all’indomani delle sue considerazioni poco simpatiche sui sindaci dell’Arcipelago medesimo. «Quello di Tozzi – incalzano Amadio, Baudone e gli esponenti elbani di An – è l’atteggiamento tipico di chi mette il suo ego davanti ai bisogni del territorio e al suo sviluppo. Evidentemente il soggetto non ha la capacità di rendersi conto che il suo ruolo adesso richiede un minimo, se non di à plomb, per lo meno di senso civico e di buona educazione. Tutte qualità che paiono far difetto a Tozzi». La questione delle inopportune dichiarazioni di Mario Tozzi, ricordano i rappresentanti di An in Regione e all’Elba, era stata dibattuta persino nell’ultima seduta del Consiglio regionale. Il Consiglio aveva chiesto al presidente della giunta Martini di contenere le fibrillazioni verbali del presidente dell’Ente Parco, e Martini in tal senso si era impegnato difendendo però la preparazione del Tozzi scienziato. Evidentemente, però, nemmeno il governatore è riuscito nell’impresa: «Tozzi – sostengono Amadio e Baudone – dimostra un’arroganza rinnegata persino la Regione. Ma è inutile che Martini vada su tutte le furie oggi, perché quella di Tozzi contro i sindaci non è che l’ultima di una serie di uscite maleducate, becere ed irrispettose». «Tozzi farebbe bene a lasciare per un po’ Roma e a venirsene all’Elba, così da cominciare a far qualcosa più che chiacchierare, e magari, perché no?, per il bene del Parco. Dov’era Tozzi – si chiedono infatti Amadio e Baudone – quando i sindaci volevano salvare l’arcipelago elbano? A che pensava quando tentavano di risollevare l’Elba dal punto di vista infrastrutturale per renderla maggiormente competitiva a livello turistico, con le poche finanze che erano a disposizione del territorio e prendendo tutt’altri stipendi rispetto al suo gettone dorato?» L’invito a Tozzi è quello di fare i fatti e di finirla con simili parole: «Quella della presidenza del Parco dell’Arcipelago non è una nomina vuota – osservano le esponenti di An – ma fatta a tutela di un territorio delicato sia naturalisticamente che economicamente. L’Arcipelago ha bisogno di fatti, non di parole. E meno che mai di queste». On. Silvia Velo (DS): “Apprezziamo le smentite di Tozzi, necessario incontro coi sindaci” La deputata dell’ulivo e sindaco di Campiglia Marittima Silvia Velo interviene a proposito della polemica suscitata dall’intervista al designato presidente del Parco dell’Arcipelago, il geologo e conduttore tv Mario Tozzi, firmata dal giornalista elbano Senio Bonini e diffusa dalla rivista labronica Trentagioni. “Le parole di Tozzi sull’Elba mi hanno veramente sorpreso – afferma Silvia Velo – apprezzo quindi le sue smentite che sono un passo per recuperare un rapporto con il territorio che, di fatto, non aveva neanche avuto il tempo di cominciare. Ritengo – prosegue Velo – che del ruolo di presidente del Parco dell’Arcipelago Toscano, Tozzi debba far tesoro e che, oltre alle smentite, sia senza dubbio necessario convocare un incontro chiarificatore con i sindaci e le istituzioni locali da dove poter ripartire con un confronto sereno”.
bosco perone
DS Congresso Campo Mario Giannullo
Amadio Lanera furgone
Silvia Velo corta