Si è conclusa la vita terrena di una delle persone migliori che questo Paese abbia conosciuto per il quale e nel quale ha lavorato e prestato la propria generosità e disponibilità al servizio di tante e tante persone. Noi figli, il genero, le nuore, i suoi nipoti e tutta la famiglia, piangiamo la perdita di una persona insostituibile la cui passione per la sua famiglia, la vita ed il lavoro sembrava non dovessero mai farcelo mancare Ci ha pensato invece una delle più brutte malattie che in pochi mesi lo ha piegato con la sua violenza e crudeltà ma alla quale sembrava non voler arrendersi. Vi prego di pubblicare questa notizia affinché anche i suoi innumerevoli amici sparsi per l’Isola ne vengano a conoscenza. Cristina Gentini Il Profilo dello scomparso Il Comm. Umberto Gentini nacque a Campo nell’Elba il 7 dicembre 1914, da Aristide e Iaccheri Pasquina, primo di una famiglia composta da sei fratelli originaria di San Piero in Campo. Nel 1935 si è arruolò nell’esercito ed inviato in Africa Orientale Italiana, prestando servizio militare. All’inizio delle operazioni belliche, come marconista-radiotelegrafista, partecipò alla Campagna di Guerra in Africa Orientale Italiana dal 1.7.1939 fino al 21.6.1941. Il 21 giugno 1941 fu catturato dalle truppe inglesi delle quali rimase prigioniero fino al 1° aprile 1946. Per il servizio prestato gli furono conferite due croci al merito di guerra ed il distintivo con due stellette d’argento. Durante la prigionia apprese la lingua inglese che in seguito gli sarebbe tornata utile. Ritornato alla vita civile dapprima lavoro alla ricostruzione dell’ex Hotel “Darsena”, nel quale in seguito avrebbe lavorato come portiere. lavorò anche all’Hotel Fonte Napoleone, quando il turismo d’elite cominciava ad affacciarsi all’Isola d’Elba, e la sua disponibilità e professionalità lo fecero sempre benvolere sia dai datori di lavoro che dai clienti. Partecipò, vincendolo, ad un concorso di Vigile Urbano per il Comune di Campo nell’Elba, dove ha prestato servizio dal 1.6.1956 al 31.8.1957, anno in cui vinse il concorso di Vigile Tributario al Comune di Portoferraio ed ha prestato servizio come tale fino al 30.6.1958, quando, in seguito a concorso, assunse le funzioni di Vice Comandante dei Vigili Urbani, che ha ricoperto dal 1.7.1958 al 31.12.1975, quando è stato collocato a riposo. Da allora, essendo membro dell’Associazione Mutilati ed Invalidi di Guerra, ha sempre dedicato il suo tempo e la sua passione all'Associazione, della quale è stato il Presidente. L’Amministrazione Comunale del capoluogo elbano gli aveva conferito il premio Città di Portoferraio quale cittadino esemplare. E’ stato nominato dapprima Cavaliere della Repubblica, Cavaliere Ufficiale e dal 2 giugno 2006 aveva ricevuto la nomina a Commendatore.
Ulisse Gentini e famiglia