Mi appare doveroso rispondere alle dichiarazioni dell’assessore Gioacchino Torino rilasciate al “Tirreno”. Le posizioni dell’opposizione sono chiare e si possono riassumere in pochissimi punti: 1. Siamo favorevoli alla realizzazione dell’approdo turistico a condizione che lo realizzi una società mista pubblico-privato nella quale il comune si riservi funzioni di indirizzo e di controllo al fine di garantire al paese un beneficio economico diretto, garanzie sui posti di lavoro, sui diritti dei residenti al mantenimento del posto barca, sull’impatto ambientale e su quello socio-economico. Siccome al momento queste condizioni non sono garantite riteniamo che non ci siano attualmente le condizioni per procedere alla assegnazione dell’area portuale. Prima bisogna lavorare per ottenere queste garanzie e poi riparlare di porto. 2. Non ci sono le condizioni perché la conferenza dei servizi esprimi un parere: · La burlando non è idonea a pianificare l’intero specchio d’acqua perché ci sono altre attività · La conferenza dei servizi non può esprimere un parere di conformità al piano regolatore del porto perché il piano del porto non c’è · Tutti i progetti presentati hanno un devastante impatto ambientale e non sono stati discussi con la popolazione.
Marciana Marina in volo