Mariuolo in libreria -Scontro d'auto tra ubriachi - Banconota da 50 euro falsa

Nelle ultime ore La Compagnia dei Carabinieri dell'Elba ha portato a compimento negli ultimi giorni una serie di operazioni "di piccolo cabotaggio" ma tutte con particolorità che le hanno rese degne di annotazioni: Il pisano mariuolo di cultura B.D un trentacinquenne artigiano pisano, incensurato, è stato sorpreso mentre cercava di sgraffignare un libro in una libreria di Marina di Campo il cui titolare ha sporto denuncia ai Carabinieri della locale stazione. Per risparmiare 7 euro (o per il brivido del furto, chissà?) il "mariuolo culturale" si è beccato una denuncia per furto. Scontro auto tra pistoiese e fiorentino, pari per colpa e verdetto alcolemico: entrambi ubriachi In un incidente stradale accuduto in località Fanaletto nei pressi di Porto Azzurro sono venuti a collisione due veicoli: uno guidato dal trentacinquenne B.G. di Larciano in provincia di Pistoia, l'altro da F.F. 20 anni fiorentino. I Carabinieri di Rio Marina che, sostituendo i colleghi della locale stazione impegnati altrove, giungevano sul posto per effettuare i rilievi dell'incidente, che non aveva causato danni alle persone, si rendevano conto che entrambi i conducenti avevano alzato il gomito più del dovuto prima di mettersi alla guida, circostanza che veniva confermata dai test alcolemici. I militari hanno provveduto al ritiro delle licenze di guida di entrambi ed alla loro denuncia per "Guida in stato di ebbrezza", il più giovane dei due in quanto neopatentato rischia più che una sospensione la revoca della licenza di guida. Capoliverese presa con banconota fasulla da 50 Euro Una quarantacinquenne signora capoliverese al momento di pagare il conto della spesa in un supermercato del paese ha consegnato una banconota da 50 Euro che la cassiera, sospettandone la non autenticità ha sottoposto alla prova dell'apposita lampanda, avendo conferma dei suoi sospetti. La signora si è ripresa la banconota e si è allontanata, gli addetti all'esercizio commerciale hanno denunciato l'accaduto alla stazione dei Carabinieri di Capoliveri. Dopo circa due ore la signora è stata rintracciata e trovata ancora in possesso della banconota e per questo denunciata per "spendita di monete falsificate ricevute in buona fede". La banconota è stata sequestrata dai Carabinieri che l'hanno inviata alla Banca d'Italia per la opportuna perizia ed hanno segnalato l'accaduto al loro reparto che si occupa delle attività falsarie. Con l'occasione si segnala che proprio quella di taglio da 50 euro è la banconata più frequentemente falsificata nel nostro paese come in tutta Europa. Chi sospetti di aver ricevuto una banconota falsa è tenuto a consegnarla alle forze di polizia o ad un istituto bancario.

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