“Sul fenomeno della cementificazione selvaggia nel comune di Capoliveri Legambiente ha espresso un giudizio duro e ha sommariamente unito questioni diverse fornendo dati sbagliati.” Paolo Ballerini, sindaco del comune recentemente inserito nella lista dei “cattivi” dall’annuale rapporto di Goletta Verde, inizia così un commento politico al documento sullo stato di salute dell’ambiente marino e costiero reso pubblico nei giorni scorsi durante la sosta elbana di Goletta Verde. “Ma, – prosegue il primo cittadino di Capoliveri –, lasciando da parte la polemica sui singoli termini o dati errati, vorrei sottolineare che nella sostanza anche la nostra amministrazione si rammarica per lo spreco di risorse paesaggistiche perpetuato negli anni passati sul nostro territorio. Proprio in relazione alle nuove costruzioni realizzate negli anni scorsi noi oggi ci troviamo ad essere sottoposti al vaglio degli inquirenti che dovranno determinarne la legittimità. Vorrei anche ricordare che fin dal primo giorno di attività questa amministrazione si è impegnata in un difficile, complesso ma risoluto tentativo di inversione di tendenza. Il primo impegno è stato quello di cambiare il regolamento edilizio comunale, rendendolo addirittura retroattivo e ricevendo per questo aspre critiche. Il precedente regolamento edilizio conteneva infatti aspetti “urbanistici” non congrui e del tutto inaccettabili. Scaduto poi il piano strutturale (per il cambio di amministrazione e di visione del territorio) siamo entrati in regime di salvaguardia. Pur nella differenza di vedute e di scelte progettuali con la sensibilità degli esponenti del Cigno Verde, da tempo ci stiamo impegnando perché la cultura della legalità e della sostenibilità sia diffusa e praticata in materia di scelte urbanistiche. Il lavoro da portare avanti è complesso, molte sono le questioni aperte, la legislazione si è recentemente arricchita di elementi di novità di non immediata interpretazione. Abbiamo orientato le nostre scelte a sostegno dei residenti, portando avanti la progettazione di infrastrutture e servizi a tutt’oggi mancanti rivolti principalmente allo sviluppo della società locale. Come più volte ribadito - conclude il sindaco Ballerini – vogliamo aprire una nuova fase per questa comunità ispirata ai valori fondativi della convivenza civile e della valorizzazione delle nostre risorse culturali e ambientali. Auspichiamo a questo proposito un dialogo più proficuo con l’associazione ambientalista, di cui non condividiamo i toni quando si fanno giustizialisti, mentre accettiamo osservazioni di merito stimolanti e costruttive. Riteniamo che oggi siano maturate le condizioni perché si instauri un clima di fattiva collaborazione. A totale ed esclusivo beneficio del nostro territorio”.
zuccale capoliveri