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S.O.S. Giannutri, assaltata dalle imbarcazioni

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : venerdì, 11 agosto 2006

S.O.S Giannutri. Un vero proprio grido d'allarme per l'isola dell'arcipelago toscano viene lanciato da Legambiente durante lo svolgimento di Festambiente, la festa dell'associazione che si sta svolgendo a Rispescia(Gr). " Come ogni anno- denuncia Angelo Gentili, della segreteria nazionale Legambiente- si assiste all'assalto dell'isola di Giannutri da parte di turisti in barca. Un arrembaggio che diventa imponente nei mesi estivi quando il numero di imbarcazioni ancorate davanti alla piccola isola arriva ad essere di diverse centinaia. I natanti - continua Gentili di Legambiente- si riversano soprattutto nel golfo dello Spalmatoio e a Cala Maestra. Le imbarcazioni sono di diverse dimensioni e si passa dal natante di pochi metri alla nave di diverse decine di metri. L'assalto viene compiuto perché non esiste, di fatto, alcun vincolo. Infatti, anche se Giannutri fa parte del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, alcune zone di mare sono libere a causa di un perimetrazione dell'area protetta a mare completamente senza senso e dove esiste controllo." E ancora una volta - denuncia Legambiente- si sta mettendo a repentaglio una delle isole più belle del Belpaese, distruggendo habitat naturale e marino. Le ancore e le catene delle imbarcazioni dove turisti "mordi e fuggi" stanno producendo un danno consistente alla posidonia e agli organismi marini. E l'isola di Giannutri anno dopo anno, vede la riduzione delle praterie di posidonia oceanica nelle acque dell'isola toscana. Per non parlare della minaccia inquinamento marino che arriva dalla nafta, macchie d'olio, buste di plastica, detersivo lasciate dalle imbarcazioni. "Lo diciamo da anni-commento Emanuele Zendri, responsabile del gruppo Giannutri di Legambiente - Giannutri sta diventa un "isola che non c'è" minacciata da pesca illegale e da inquinamento. C'e' bisogno di un'azione di sorveglianza continua per debellare i comportamenti illegali. Un'opera di controllo che però deve essere accompagnata da un serio progetto di tutela, valorizzazione e conservazione di Giannutri che, oltre che parco nazionale è anche Zona di Protezione speciale in base alle direttive europee Habitat e Uccelli che impegnano le istituzioni a conservare la flora e la fauna selvatica con adeguati piani di gestione." "Il Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano - rilancia da Festambiente, Angelo Gentili di Legambiente - in questi anni è stato praticamente assente da Giannutri. Oggi si trova ad una svolta: la scelta del nuovo Presidente del Parco Nazionale dell'Aricpelago Toscano. Ci auspichiamo che Regione Toscana e Ministero dell'Ambiente che trovino presto un'intesa su un Presidente capace e che abbia a cuore la salvaguardia dello straordinario ambiente dell'Arcipelago Toscano sarebbe il segnale giusto perché finalmente il Parco assolva i suoi compiti".


giannutri barche

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