E’ in fase di conclusione il primo periodo di attività del programma comunitario “Interreg III Toscana, Sardegna Corsica”. Un bilancio sull’attuazione dei progetti per gli anni 2000/20006 è stato fatto nell’incontro promosso dalla Provincia, a Palazzo Granducale. Erano presenti tutti i partner della Toscana che hanno contribuito alla realizzazione dei programmi. I progetti approvati per la parte toscana, per un investimento di 23 milioni di euro, sono stati un circa cento. Fra i beneficiari numerosi soggetti pubblici e privati: enti locali, università, scuole, associazioni culturali e di promozione turistica. “Questa fase sperimentale nella programmazione di Interreg III – ha detto l’assessore alle politiche comunitarie, Marcello Canovaro, - ha avuto esito positivo, tanto che nella nuova programmazione comunitaria, Interreg otterrà il rango di Obiettivo 3 per la cooperazione europea”. Canovaro ha, inoltre, evidenziato l’esperienza maturata dalla Provincia nell’ambito della gestione della programmazione di scambi transfrontalieri. “Gli ottimi risultati raggiunti – ha detto l’assessore – sono il frutto del lavoro dell’insieme della comunità territoriale e rappresentano il ricco partenariato che, auspichiamo possa essere ancora più ampio nel prossimo futuro”. Tanti e diversificati gli ambiti di attuazione dei progetti: dal turismo alla cooperazione, dall’ambiente alla sanità. In particolare, per l’asse 1 sono stati finanziati, tra gli altri, i progetti dei Comuni di Livorno e Portoferraio per il miglioramento delle strutture di accesso ai porti delle due città, mentre il Comune di Collesalvetti, ha ottenuto fondi per i servizi dell’Interporto “A.Vespucci”. I principali interventi finanziati nell’asse 2 sono stati rivolti alla promozione della cooperazione mediterranea per il turismo a favore delle piccole e medie imprese (beneficiario il Bic Toscana) e ad attività di carattere ambientale, tra cui il progetto per il monitoraggio delle acque attuato dall’Arpat di Livorno. Sull’asse 3 sono stati finanziati i progetti relativi agli scambi fra istituti scolastici, le attività di cooperazione e ricerca che hanno coinvolto le università delle tre regioni. In particolare, è stato avviato il progetto San-Net per la messa in rete delle strutture sanitarie, che prevede anche attività di formazione a distanza degli operatori sanitari e l’attivazione di modalità sperimentali di televisita. Dalla discussione tra i presenti è emerso un giudizio complessivamente positivo sulla programmazione di Interreg III, sottolineato anche dalla volontà di proseguire l’esperienza di partenariato sviluppata in questi anni con le altre regioni.
Elba Satellite neve