Hanno raggiunto l’età della pensione i cinque “giovani” dipendenti del Comune di Marciana Marina che nel 2006 hanno terminato il loro rapporto di lavoro durato lunghi anni, una vita passata insieme. Nel giro di pochi mesi hanno timbrato per l’ultima volta il cartellino in silenzio, uno dopo l’altro, e l’assenza di cinque persone in un organico composto da venti dipendenti si fa sentire, a livello lavorativo ma soprattutto umano, tanto più che per il momento nessuno verrà sostituito. Per festeggiarli l’Amministrazione ha organizzato una piccola cerimonia durante la quale sono state consegnate le targhe per la “dedizione profusa nell’attività lavorativa prestata a servizio del Comune ed in beneficio della Comunità locale. Con gratitudine e riconoscenza”. Hanno occupato ruoli diversi ma tutti a contatto con la gente: Angela Mazzei dell’ufficio anagrafe, Giuseppina Feola (Pina), che ha svolto mansioni di pulizia e di aiuto cuoco, Luciano Fusai, il “capo delle guardie” , e poi Armando Avella, il cuoco della mensa scolastica che ha nutrito generazioni di bambini, per finire con Angiolino Degli Innocenti, più conosciuto con il soprannome di Capretto, che è stato operaio del Comune e ora è diventato scherzosamente il consulente esterno addetto alle cene. Leggermente commossi, sono stati accolti nella sala consiliare alla presenza degli ex colleghi e di alcuni amministratori e hanno brindato alla loro nuova vita, fatta di affetti, nipoti, passatempi e giornate lunghe da riempire, comunque diverse da quelle di un passato recente. Sull’onda emotiva dei ricordi, tra l’allegria, la nostalgia e l’aspettativa di una vita serena, l’augurio più bello è stato quello di Armando che con la sua tipica cadenza napoletana ha augurato una buona pensione a tutti gli altri che rimangono al lavoro. Il problema è arrivarci! E, soprattutto, quando?
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