Torna indietro

Lettere da Via Roma

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 21 giugno 2006

Caro Direttore, non me ne voglia, non scriva pure niente su via Roma ma alcune settimane fa mi rispose che siete oberati di lavoro. Da quel momento vi ho seguiti ancora piu' attentamete e a dir la verita' date spazio anche servizi leggerini. Forse vi mette in difficolta' parlare di Via Roma? cordiali saluti. Silvester Nessuna difficoltà caro concittadino al di fuori di quelle (sinceramente) dichiaratele nella risposta alla sua prima lettera che recitava: Caro Direttore, certamente conosce Via Roma a Portoferraio. La gestione "vergognosa" da parte dell'amministrazione comunale che si é dimostrata incapace e incompetente nella gestione dei lavori partita a gennaio e ancora non si vede la fine (...) Nei lunghi mesi invernali gli abitanti di Via Roma sono stati penalizzati anche per uscire a fare la spesa ora che il turismo é presente nel centro storico Portoferraio si presenta il 5 giugno con una strada chiusa alle auto, puzzolente (i tombini emanano odori nauseabondi) e ancora pericolosa per i tombini che escono dalla strada di mezzo metro. (....) Credo sarebbe doveroso per il diritto di informazione fare un articolo documentato con qualche foto sul Vs, molto seguito, giornale. Un abitante di Via Roma Abbiamo riprodotto la sua prima lettera con due brevi omissis tagliando un paio di espressioni ma non alterandone di fatto il contenuto. Chiaramente abbiamo avuto anche modo di notare che il malcontento tra la cittadinanza per il prolungarsi dei tempi del cantiere è stato espresso da parecchi cittadini. Chiaramente crediamo che l'amministrazione comunale abbia "toppato" sulla vicenda per qualche verso . Tutto ciò per rassicurarla: questo è un giornale libero che non ha problemi di sorta a criticare e raccogliere critiche su chicchessia, sia uno lontano dal nostro modo di vedere o la pensi come noi su molti aspetti. Veda però che ad essere come siamo (senza sponsor invasivi nel determinare la linea editoriale, senza padrini né padroni) si paga pegno, ed il pegno è costituito dal fare "volontariato informativo" non riuscire neppure a coprire le spese, lavorare ogni giorno gratuitamente molte più ore di quanto facciano altri operatori regolarmente retribuiti. Certo avremo pure pubblicato servizi "leggerini" nelle due settimane trascorse dalla sua prima lettera, ma veda, molti di quei servizi "leggerini" arrivano in redazione confezionati o non necessitano di un impegno: il fare un servizio fotografico, l'ascoltare più voci. Può accadere che aprendo le caselle di posta troviamo un numero di mail spaventoso. che gli eventi di cronaca ci costringano a fare come è accaduto in questi giorni di trattare venti e più notizie in una sola edizione. E può accadere che ci restino "indietro" cose importanti come i lavori in Via Roma o ad esempio un "rognoso" episodio che potrebbe farci scoprire un passaggio di malasanità, che sta nella nostra cartella dell'evidenza da qualche settimana, che dobbiamo avere il tempo per ponderare e controllare, perché veda, questo non è un pubblico sfogatoio, è un giornale di ogni numero del quale si assumono la responsabilità (anche giuridica e non solo morale) persone che hanno un nome ed una faccia. La ringraziamo comunque di averci scritto


Via Roma Lavori

Via Roma Lavori