Tutto è cominciato intorno a mezzogiorno di martedì con un'anomala improvvisa e fortissima raffica di vento da ponente; Luca e Simonetta che gestiscono il parco Elbaland di Portoferraio avevano per precauzione evitato di montare i giochi gonfiabili più alti, ma uno di quelli che esponevano minore superficie al vento "il percorso" acquistato solo da qualche giorno, inaspettatamente lacerava gli attacchi agli ancoraggi, (che restavano ben piantati in terra), ruotava in avanti transcinando in una caduta da un paio di metri di altezza due bambine tedesche di 5 e 10 anni che si trovavano, assieme al padre della più piccola sopra la struttura che "libera"dagli ormeggi prima scivolava in avanti e poi ruzzolava capovolgendosi. Le bambine immediatamente soccorse dal personale di Elbaland insieme ad una coppia di clienti del parco giochi, entrambi medici, casualmente presenti, venivano poi trasferite da due ambulanze della Misericordia di Portoferraio all'Ospedale, pressochè illeso era l'adulto coinvolto nel capitombolo. Avevamo modo di parlare anche con il medico di guardia intervenuto con le ambulanze, ci diceva che le lesioni evidenti subite dalle due piccole turiste erano in entrambi i casi quelle che avevano subito ad un avambraccio. Purtroppo con il procedere della giornata, la situazione clinica si andava complicando per la più piccola delle due pazienti, che aveva subito oltre alla frattura di un avambraccio anche un trauma cranico ed un trauma maxillo-facciale i cui effetti necessitavano di essere contrastati da cure che potevano essere prestate alla bambina solo presso una struttura specializzata del continente, L'ospedale di destinazione finale della bimba veniva individuato dai sanitari portoferraiesi in quello di Pisa, con cui si prendevano accordi e verso il quale si organizzava il trasferimento. Ma la difficoltà ulteriore che si poneva era quella dell'elicottero che non poteva, per il buio che incombeva, atterrare in zona diversa dall'aeroporto di La Pila, La piccola paziente era quindi trasferita, intorno alle ore 21, dall'ospedale all'aeroporto campese dai volontari della Pubblica Assistenza del SS.Sacramento, che la accompagnavano all'appuntamento con il Pegaso2 che decollato dello scalo la portava a Pisa. Sull'episodio che ha determinato il ferimento delle giovanissime turiste sono intervenuti i Carabinieri di Portoferraio. Il soprallugo dei militari dell'Arma era stato richiesto dagli stessi gestori del parco-giochi al termine della mattinata. "Abbiamo agito con prudenza come sempre, lavoriamo con i bambini - ci diceva il gestore Luca Canterle - credo che a causare l'incidente sia stata la nuova struttura gonfiabile i cui attacchi, al contrario di quelli di altre che avevamo montato, hanno inspiegabilmente e contemporaneamente ceduto in sei diversi punti" Per il resto c'era da notare che il vento da Ovest si era levato davvero repentinamente nella tarda mattinata, causando problemi anche ad altri esercizi a terra (in un ristorante del Lido di Capoliveri veniva strappata una grande tenda) ed in mare dove alcuni diportisti avevano difficoltà al accostare per le condizioni meteomarine che si verificavano.
Incidente elbaland 1
incidente elbaland 2
incidente elbaland 3