Torna indietro

Ancora un "dramma " per i pendolari sulla linea ferroviaria tirrenica

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : domenica, 14 maggio 2006

Ancora un "dramma" sulla linea ferroviaria tirrenica che ha rilevato drammaticamente inefficienza e assenza di coordinamento nello staff di Trenitalia. Ieri sera un banale incendio nei pressi dei binari ad Antignano ed il conseguente blocco della linea. Tutti i treni verso Sud sono stati bloccati alla stazione di Livorno per oltre un’ora. Nessun tentativo di tenere informati i passeggeri o di supplire con altri mezzi all’interruzione. Abbiamo assistito personalmente alle telefonate del personale viaggiante del treno regionale 11727 carico di pendolari verso la costa e verso l’isola d’Elba per ottenere un autobus sostitutivo almeno da Campiglia e consentire ai numerosi passeggeri diretti all’Elba di raggiungere l’ultimo traghetto. Nulla: la risposta data dai dirigenti di Trenitalia al capotreno sconfortato è stata che non c’erano mezzi: né tra le Ferrovie, né tra le società in convenzione è stato possibile reperire un mezzo sostitutivo per tentare di by-passare il problema o comunque coprire il tratto più disagevole (Campiglia-Piombino porto). Ma ciò che più sconvolge è stata la totale assenza di informazione e l’imbarazzo del personale ferroviario del treno che di fronte alle pressanti richieste dei passeggeri costretti a riprogrammare il proprio viaggio o ad annullare appuntamenti non poteva far altro che lamentare l’assenza di informazioni. E’ inconcepibile constatare che nell’era in cui si telefona via computer, si sparano foto di tette e sederi nell’etere non sia stato possibile ragguagliare in tempi ragionevoli tutti i passeggeri dei treni bloccati nella stazione di Livorno (2 regionali, un interregionale, un Intercity) sui tempi di ripristino della Linea! Tant’è che fino all’ultimo minuto nemmeno il capotreno del treno regionale era stato informato se avrebbe avuto o meno la precedenza sugli altri convogli. Poi finalmente, alle 20.00 dalla stazione di Livorno il treno regionale 11727 viene annunciato in partenza. Peccato che siano occorsi altri 20 minuti e ben 3 telefonate del capotreno sull’orlo di una crisi di nervi per un banale adempimento burocratico: la consegna di un modulo (il famigerato M40) che pare dovesse arrivare dagli uffici della stazione al binario 4 per far sì che il treno potesse finalmente lasciare la stazione di Livorno. E qui dobbiamo ringraziare ancora una volta lo scrupolo del capotreno oltre all’impegno personale del capostazione che alle ore 21.00 ha preso servizio alla stazione di Campiglia e alla disponibilità dell’autista ATM se tutti i passeggeri diretti all’Elba si sono potuti imbarcare con l’ultimo traghetto delle 22.30!


treni

treni