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Scacchi: due squadre elbane promosse in serie C

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 26 aprile 2006

Domenica 23 aprile si è conclusa la 38^ edizione del Campionato Italiano a Squadre di scacchi con una prestazione indimenticabile per i colori elbani. Il Circolo dell’Isola d’Elba infatti, con le due formazioni iscritte, è riuscito nell’impresa di vincere i rispettivi gironi della Toscana grazie ad una serie di ottimi risultati ottenuti negli incontri che si sono disputati durante il periodo invernale. Le due squadre elbane inoltre sono rimaste imbattute vincendo tutte le gare e pareggiandone solo una a testa. Nelle intenzioni dei soci del circolo scacchistico elbano c’era la speranza che almeno una squadra tornasse nella serie superiore dopo una breve apparizione due anni fa, ma sulla promozione di tutte e due le squadre non ci avrebbe scommesso nemmeno il più ottimista dei giocatori. Ricordiamo per i non addetti che ogni gara si disputa fra due squadre composte di 4 giocatori ciascuna che si affrontano individualmente (ogni giocatore incontra un solo avversario al meglio delle 5 ore): la vittoria di squadra viene assegnata sommando le vittorie individuali dei propri giocatori. Ma torniamo alle vicende Elbane del Campionato italiano a squadre di scacchi. Dal circolo erano state iscritte due squadre con obiettivi diversi: la prima squadra (Elba “A” finita nel girone comprendente le squadre di Firenze, Pistoia, Prato Young, Pisa e Cecina) era stata formata con i giocatori elbani più forti affiancati da due bravissimi giocatori Piombinesi con l’intento dichiarato di vincere il proprio girone. La seconda squadra (Elba “B” finita nel girone con le squadre di Empoli, Livorno, Prato, Montecatini e Lucchese) doveva invece partecipare cercando di ottenere i migliori risultati possibili, ma senza ambizioni dichiarate di vittoria anche perché capitata in un girone composto da squadre che almeno sulla carta erano più forti. Le vicende del campionato dopo poche giornate hanno dimostrato invece che l’Elba”A” ha trovato più difficoltà del previsto nella giovane, ma fortissima squadra del Prato Young, mentre l’Elba”B” ha preso coscienza della propria forza vincendo tutte le partite prima dello scontro diretto nell’ultima gara contro l’Empoli. Siamo così arrivati al 23 aprile con l’ultimo turno decisivo per l’esito delle classifiche finali. La situazione all’ultima giornata nei rispettivi gironi era la seguente: l’Elba”A” era seconda con un solo punto di distacco dal Prato Young e quindi costretta a vincere lo scontro diretto per sopravanzarlo; nell’altro girone la situazione era esattamente l’opposto con l’Elba”B” prima con un punto di vantaggio sull’Empoli ed alla quale per vincere il campionato bastava pareggiare (si ricorda che vengono assegnati 2 punti a vittoria, un punto per il pareggio, zero per la sconfitta). L’Elba”A” riusciva a controllare abilmente la situazione con Calisi, Simeone e Taglione che pareggiavano con i diretti avversari lasciando sbrigare la pratica della vittoria di squadra e del proprio girone al Galletti che affrontava forse l’avversario più debole dei quattro. La situazione invece si stava facendo disperata per l’Elba”B” nell’altro girone in quanto l’Empoli (squadra favorita per la vittoria finale dato l’alto livello dei giocatori a disposizione) dopo due ore di gioco già vinceva due a zero. Ma a questo punto l’orgoglio dei due giocatori elbani rimasti ancora in gara ha preso il sopravvento facendo loro disputare due gare splendide. La tensione era altissima, sulle due scacchiere si erano formati dei capannelli di persone che guardavano nell’assoluto silenzio la bagarre di pedoni, cavalli, alfieri, torri e regine. In questi momenti è sorprendente osservare i compagni di squadra che hanno già terminato la gara – persone serie, padri di famiglia, che fino a qualche minuto prima avevano mantenuto un assoluto controllo di sé stessi – lasciarsi andare a qualsiasi tipo di scongiuri e riti scaramantici. C’è chi cammina nervosamente avanti e indietro per la stanza, chi si tortura le unghie scambiandole per un antipasto, chi si chiude in una stanza e non vuole sapere niente fino all’esito finale per paura di qualche scherzo del cuore, e così via. E’ stato così in questo turbinio di emozioni e sensazioni che il riese Luigi Mori ed il portoferraiese Mauro Segnini hanno rimontato lo svantaggio facendo finire la gara 2-2 e permettendo così alla squadra di vincere il proprio girone. Qui di sotto riporto i partecipanti (titolari e riserve) che durante il campionato si sono alternati nelle formazioni delle due squadre elbane e le classifiche finali: ELBA ”A” 1. Calisi Elia (Piombino) 2. Simeone Donato (Piombino) 3. Galletti Armando (Marciana) 4. Taglione Stefano (Campo Elba) 5. Batoli Fabio (Campo Elba) ELBA “B” 1. Ferro Dario (Portoferraio) 2. Ricciardi Giuseppe (Marciana Marina) 3. Segnini Mauro (Portoferraio) 4. Santinelli Sergio (Campo Elba) 5. MORI LUIGI (RIO MRINA) CLASSIFICA FINALE GIRONE 1 1. ELBA “A” 2. PRATO YOUNG 3. PISTOIA 4. CECINA 5. PISA 6. FIRENZE CLASSIFICA FINALE GIRONE 2 1. ELBA “B” 2. EMPOLI 3. PRATO 4. LUCCHESE 5. MONTECATINI 6. LIVORNO


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