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Controcopertina: Elbareport JUNIOR n. 3

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : venerdì, 21 aprile 2006

Ciao! Sono Nasone il reporter apprendista che vi introduce alla lettura di Elbareport JUNIOR il giornale telematico dei ragazzi delle medie di Portoferraio. Potrete leggere gli articoli dei miei amici e degli altri personaggi della nostra redazione. Ricordate i mio motto "per fare buoni articoli ci vuole....naso..." ....evviva l'avventura giornalistica della 2e un salutone da Amanda Ulivieri La mitica Signora Franca, capace di far crescere fiori e confezionare bambole artistiche Franca è una simpatica e brava collaboratrice scolastica (lavora nella nostra scuola cioè la media “G. Pascoli” a Portoferraio) che si occupa di un po’ di tutto, ma la sua vera passione è il giardinaggio che oltre ad essere una piacevole attività abbellisce e decora la nostra scuola. Abbiamo intervistato Franca e ci ha portato a vedere il giardino della scuola parlandoci della sua attività: "All’interno della nostra scuola ho piantato alcuni fiori per abbellirla –dice la signora Franca- e renderla più accogliente, margherite, gerani, oleandri e ficus sono le piante più belle della nostra scuola. Questo lavoro richiede molto impegno, infatti, me ne occupo quotidianamente con molta cura". Ciao da Tuveri, Bonistalli e Schezzini La foto qui sopra rappresenta la Pigotta poliziotto che ha fatto la signora Franca (che viene consegnata ai Carabinieri NDR) e abbiamo fatto questa foto per ricordare questo momento. Di queste bambole ne sono state fatte decine da genitori e insegnanti e sono state vendute a tutti ricavando 2.335 euro che sono state consegnate all’Unicef per curare i bambini feriti. Mibelli 3e (nella foto da sinistra a destra: Di Bennardo, Posini, Franca, Balestrini, Mibelli, Coradazzi) I nostri amici di penna anzi di tastiera Mirella e Giorgio sono due signori di Milano che lavorano in una ditta che tratta l'informatica. Siamo entrati in conttato con loro via e-mail e abbiamo fatto amicizia. Ci hanno raccontato come vivono nella metropoli e noi abbiamo detto loro cosa combiniamo a scuola, dicendo del PROGETTO MEMORIA (qualcuno vuol scoprire cos'è....?), del nostro giornale di classe e tante altre cose...un giorno ci sono venuti a trovare a scuola!!! E la comunicazione continua...vi faremo sapere presto altre notizie...la TERZA E Per chi vuole fare corrispondenza con noi: SCRIVETECI PRESTO ALLA NOSTRA MAIL tecnica@comprensivoportoferraio.it L'incontro con l'associazione "Capo di Buona Speranza" La nostra classe a 1b sta conoscendo i problemi del mondo grazie all’aiuto della Signorina Marinari dell'associazione “Capo di Buona Speranza” che si occupa di far conoscere i prodotti dei paesi del Sud del mondo con un negozio in via Guerrazzi. In classe stiamo facendo un gioco con la ragazza che ci fa capire come le ricchezze del pianeta siano mal distribuite, ci sono paesi come l’Europa e gli Usa che hanno molto di più di quello che a loro serve e altri, come l’Asia, l’Africa, che non ne hanno per vivere tutti. E’ INCREDIBLE CHE GLI UOMINI SIANO COSI’ INGIUSTI E STUPIDI. Da questa esperienza ci è venuto voglia fare anche noi un’associazione per la difesa dei giovani dalle ingiustizie e l’avvocato Magro verrà in classe per aiutarci a fare le cose secondo le regole. LA CLASSE 1B Articolo pazzo: cosa pensano di noi gli alieni? Uno dei più grandi bisogni dell’uomo è quello di conoscere. Una domanda ricorrente è “chissà se siamo soli in questo vasto universo?Chi c’è oltre noi?” a queste domande l’uomo ha sempre cercato di dare risposte, con film, libri, ma non pensiamo mai il contrario….se gli extraterrestri pensano a noi e se si pongono le stesse domande nei nostri confronti? Chissà come vedrebbero il nostro pianeta? O come ci vedrebbero, con dieci tentacoli alle mani, pochi occhi, e gambe troppo lunghe... Però intanto possiamo continuare a fantasticare: sarebbe bello, secondo voi, giocare partite di calcio in tuta spaziale, ed un immenso cartello con scritto: “Terrestri contro Marziani: 2 a 1 per i terrestri”, oppure svegliarsi la mattina e notare per la prima volta che persone definite “strane” hanno ripreso le loro sembianze originarie. Però ora torniamo seri (come se fosse facile) secondo voi esistono gli alieni? Gli extraterrestri? Rispendeteci al più presto…e ancora Cosa si deve fare intanto noi umani per vivere meglio? Paoli e Cucca 3b he le processionarie frequentano la nostra scuola Molti pini della scuola sono stati assaliti dalla processionaria: in pratica dei bruchi che viaggiano uno dietro l’altro. Prendiamo in esame in particolare il campo davanti alla nostra classe (2E); è stato chiuso dalla direzione della scuola proprio perché ci sono tanti di questi insetti. Il preside ha avvisato anche il Comune e l’Asl di questo fatto chiedendo che si facciano degli interventi. Molti ragazzi hanno paura di questo fatto, perchè questi animaletti se camminano sulla pelle, su qualche parte del corpo, quella parte si gonfia perché c’è del prurito provocato dall’insetto che punge con dei piccoli aghi. Fiori e Fedi 2E QUALCHE NOTIZIA SUL LEPIDOTTERO DA INTERNET Dall’uovo nasce la larva chiamata "bruco", ha un apparato boccale masticatore fornito di un paio di potenti mandibole Dopo un periodo che può protrarsi anche per alcuni anni, dalla crisalide emerge adulto, che nella gran parte delle specie ha il tipico aspetto di una farfalla. I peli urticanti del bruco sono simili a piccoli arpioni provvisti di punte laterali dirette verso l’apice, che liberano una proteina solubile, in seguito della rottura del pelo. Ci possono essere reazioni epidermiche più o meno persistenti, provocate sulla generalità delle persone e talvolta ci possono essere reazioni particolarmente sensibili o già sensibilizzate a seguito di altri contatti avuti insetti in precedenza. LA SECONDA E Recensione di un noto film: "Roma Città Aperta" Scheda film: Titolo: Roma città aperta Regista: Roberto Rossellini Periodo di ambientazione: seconda guerra mondiale Trama: durante l’occupazione tedesca di Roma, l’ingegnere comunista Manfredi, che milita nella Resistenza, prende contatti con un compagno tipografo. La Gestapo è sulle tracce del comunista, ma l’uomo trova rifugio presso l’abitazione di un sacerdote, don Pietro, mentre il tecnico è arrestato e la sua donna, Pina, viene uccisa da una scarica di mitraglia, mentre corre dietro al furgone dove è stato caricato il suo compagno. La spia Marina, “un’attricetta” drogata, che avuto in passato una relazione con Manfredi, consente la cattura dell’ingegnere e il prete. Il primo benché torturato a morte, non rivela i nomi dei compagni, il prete viene fucilato mentre riceve l’ultimo saluto da alcuni ragazzi della sua parrocchia. Un’altra testimonianza della stupidità della guerra e delle assurde divisioni tra gli uomini, ce invece dovrebbero impegnarsi a lavrare insieme er roisolevre le cose che on vanno. Paoli e Cucca 3b (piccola riflessione) Addio alle scuole medie Siamo quasi giunti alla fine di questi lunghi e duri anni scolastici: fra pochi mesi si dovranno raccogliere le nostre cose e lasciare (speriamo) le nostre care calde sedie, per un nuovo mondo fra lavagne e cattedre, voti e professori. Ma prima di poter affrontare questo salto una prova ci attende, che da tempo ci preoccupa e ci fa stare in pensiero: il fatidico esame di 3° media. Acqua show alla Pasqua Da molto tempo,da quando ero nato,perfino a Monza, si sentivano le urla dei ragazzi che si infangavano nelle pozze del campo da calcetto, che si trova in pessime condizioni e alla scuola Pascoli ogni volta che piove il campo diventa da pallanuoto. Sono anche venuti alcuni “addetti ai lavori” per riparare la “falla” ma hanno solo peggiorato la situazione e,etciù,mi hanno fatto beccare anche il raffreddore. Questa situazione è conosciuta anche da lo Yeti che gira per le montagne dell’Afghanistan ma…… il nostro Comune non se ne accorge? Questo è il fatto e l’unica cosa che mi viene di dire è HELP………ma che sia un aiuto vero. Ultime notizie…operai hanno tentato un nuovo intervento….saranno risciti a rimediare? Lo saremo presto!!!! Pasquale e Gianluca 2^ E La regola n. 1 contro i bulli E se cominciassimo dalla gentilezza ? La domanda può apparire un po’ ingenua ma può darsi che proprio la cortesia sia rimasta l’ ultima arma contro la prepotenza. Prima o poi capita a tutti di avere a che fare con qualcuno che ti prende di mira senza ragione. Anziché alzare le mani e dire parolacce si può combattere la legge dei prepotenti reagendo con le parole piuttosto che con le mani. Si possono denunciare i soprusi e chi li compie, esigendo che tutti rispettino le regole. Perché, statene certi, anche la gentilezza è contagiosa. Lorenzo Carlesi e Andrea Magherini


computer pc

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Roma città aperta

Roma città aperta

processionaria  insetti

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Pigotta Carabinieri

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Nasone

Nasone

medie lezione africa

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alieno

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calcetto medie pozzanghere

calcetto medie pozzanghere

Bullo

Bullo