Profonda emozione e cordoglio ha suscitato all’Isola d’Elba la scomparsa a soli trent'anni d'età Donatello Nannini, l’ex calciatore dell’Audace (società per la quale aveva giocato come portiere). Donatello, che abitava a Portoferraio era un ragazzo assai conosciuto, non solo per i suoi trascorsi sportivi, ma anche per il suo carattere esuberante e gioviale che lo aveva portato a maturare molti rapporti di amicizia all’Isola. E l’incredulità sul suo decesso che c’è all’Elba è dovuta anche al fatto che la diagnosi del terribile male che lo ha stroncato, era stata fatto appena qualce settimana fa, a seguito di un malore che aveva colto con forti dolori adominali il ragazzo, che in estate lavorava come assistente dei bagnanti alla Biodola, sembrava fino ad allora in salute e pieno di vita. Ricoverato immediatamente a Livorno, Donatello aveva dato una ulteriore prova di coraggio preoccupandosi di essere lui a rincuorare gli amici e i congiunti prima di partire. Purtroppo a poco è valso il prodigarsi dei medici livornesi che lo avevano in cura e Donatello Nannini ha cessato di vivere nella nottata tra il 7 e l'8 aprile. Le sue esequie funebri si terranno nella Chiesa della Parrocchia di S.Giuseppe a partire dalle ore 15 di Mercoledì 9 Aprile La redazione di Elbareport esprime tutta la sua solidarietà alla famiglia Nannini colpita da un cosi grande lutto.