Moby, da lunedì traghetti fermi
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : domenica, 05 febbraio 2006
La Moby Lines fa sul serio. Da lunedì saranno garantire soltanto due corse in partenza da Portoferraio, alle 7.30 ed alle 9.45, e due in partenza da Piombino, alle 6 ed alle 18.15. La serrata comincerà la prossima settimana e pare che sarà ad oltranza. Vincenzo Onorato, insieme agli altri armatori privati italiani, è deciso a portare avanti una protesta radicale contro il governo che non ha stanziato per il 2006 gli sgravi fiscali di cui le compagnie hanno finora goduto. La compagnia pubblica Tirrenia, secondo gli stessi armatori, ha invece beneficiato dallo Stato di un contributo di 50 milioni di euro per il 2006, oltre ai 130 milioni ricevuti per sanare il disavanzo. Incertezza ed inquietudine si respirano sulle banchine di Portoferraio. I lavoratori, diverse decine quelli che lavorano sulla tratta Piombino- Elba, si trovano di fronte ad un qualcosa di poco leggibile. Il “padrone” che getta le ancore fino a tempo indeterminato. Alla Toremar fanno sapere che, visti i flussi ridotti di mezzi e passeggeri, non sarà un problema far fronte alle corse soppresse della Moby, sebbene è certo che le aree portuali risentiranno comunque di notevoli disagi. Il problema maggiore sarà per i pendolari, legati ad orari fissi di lavoro, che contano anche sui mezzi della balena blu per tornare a casa. Un problema in più per chi affronta ogni giorno l’impegno di due traversate. Una serrata, guarda caso, invernale, quando gli armatori possono anche permettersi di rinunciare al biglietto di pochi euro pagato dai lavoratori pendolari. Sorpresi dall’improvvisa decisione di serrata anche gli amministratori della Provincia. “Apprendo la notizia dai giornali – dichiara l’assessore provinciale ai trasporti Mauro Penco – Che Onorato faccia un’azione così devastante dal punto di vista sociale senza nessun preavviso mi sembra perlomeno singolare. Mi attiverò – continua l’assessore- con la Prefettura per trovare una soluzione ed impedire il blocco dei collegamenti. Poi, una volta letto il decreto varato dal governo che sancisce i tagli agli armatori, cercheremo altre soluzioni possibili.”
Moby baby e CP 892