Dove sono finiti i 25.000 euro stanziati per l'anagrafe canina?
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 27 gennaio 2006
Al Sindaco di Portoferraio; al comando di Polizia Municipale di Portoferraio; al responsabile della Sezione Veterinaria dell’U.S.L.; al Vice Prefetto di Livorno al Presidente ella Comunità Montana dell’Arcipelago Toscano al Corpo Forestale dello Stato alla Sezione E.N.P.A. dell’Elba Oggetto: utilizzo del finanziamento di 25000 euro da parte della Regione Toscana all’U.S.L. di Livorno per la realizzazione di un progetto per l’incremento del rispetto dell’applicazione delle norme sull’anagrafe canina nella zona dell’Elba. In data 11 gennaio u.s. ci risulta essersi verificato, presso gli uffici della sezione veterinaria dell’U.S.L. di Portoferraio, l’ennesimo increscioso episodio di ignoranza, disservizio al cittadino e inadempienza delle leggi in materia di randagismo e anagrafe canina (L.281/1991). La mattina dell’11 gennaio in località le foci una signora di Portoferraio rischiava di uscire di strada a causa di un cane vagante nel bel mezzo della strada provinciale, avvertiva allora il comando dei vigili urbani di Poroferraio che intervenivano con un proprio mezzo di servizio, recuperavano l’animale e lo portavano alla sede veterinaria dell’U.S.L.. Da alcune testimonianze, risulta poi che dopo alcuni superficiali accertamenti dello stato di salute, il cane sia stato prima legato alla cancellata esterna della stessa sede e successivamente consegnato ad un non identificato passante. Sul perché i vigili non abbiano richiesto l’intervento del servizio veterinario per il recupero del cane; sul perché una volta portato il cane alla sede dell’U.S.L. non siano stati fatti tutti i necessari accertamenti al fine di individuare il proprietario del cane; sul perché il cane non sia stato custodito e curato come previsto dalle normative vigenti; perché non sia stato redatto alcun verbale di servizio, e sul resto degli eventuali provvedimenti presi da parte dei funzionari U.S.L. e dagli stessi agenti di Polizia Municipale, hanno gia chiesto chiarimenti e informazioni i responsabili della sezione elbana dell’E.N.P.A. e se ne sta interessando il Corpo Forestale dello Stato. In ogni caso, quanto accaduto è in netta contraddizione con un recente progetto dell’U.S.L., il cui responsabile tecnico è il Dott.Silvano Pieri, che si proponeva come obiettivo l’incremento della percentuale di cani iscritti all’anagrafe canina, il miglioramento della conoscenza delle norme sull’anagrafe canina nella popolazione e negli organismi pubblici, nonché la sensibilizzazione dei cittadini in ordine al rispetto delle norme e delle problematiche legate al randagismo. Inoltre per la realizzazione del suddetto progetto l’U.S.L. prevedeva l’acquisto di lettori di microchip, video proiettori, computers portatili, computers palmari, telefoni cellulari e la retribuzione di 300 ore di lavoro straordinario del personale. I ragazzi del canile pur condividendo in linea di massima gli obiettivi di tale progetto, non erano d’accordo sulla destinazione del finanziamento regionale impegnato in massima parte per l’acquisto di attrezzature accessorie e non indispensabili e presentarono alcune osservazioni che non furono prese assolutamente in considerazione. Il programma avrebbe dovuto essere completato quattro mesi fa, entro il 30 settembre 2005. Ad oggi invece,non ci risulta sia stato fatto alcun piano di controllo con gli organi di polizia urbana, finalizzato alla verifica del rispetto dell’iscrizione all’anagrafe canina; né progettato alcun incontro con enti pubblici, associazioni interessate e popolazione, finalizzati a sensibilizzare i proprietari dei cani al rispetto delle normative; né effettuato alcun controllo sul territorio da parte degli organi di vigilanza, finalizzato alla verifica del rispetto della normativa; né sia stato distribuito materiale divulgativo riguardante la piaga del randagismo e le norme sull’anagrafe canina. Tutte azioni previste dal progetto del dott. Silvano Pieri. Come dunque è stato utilizzato il finanziamento di 25000 euro che la Regione Toscana ha erogato all’U.S.L. in data 18 agosto 2005 per la realizzazione del suddetto progetto?
Michele alessi speedy