Telefoni fissi e cellulari muti a Chiessi e Pomonte da Capodanno
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 04 gennaio 2006
Black-Out telefonico per le frazioni marcianesi di Chiessi e Pomonte ammutoliti gli impianti che fanno capo alla Telecom sia per quanto riguarda la telefonia fissa che quella mobile. Le comunicazioni sono andate in blocco (forse per una scarica elettrica abbattutasi sulle linee durante un temporale) nelle prime ore del 1° Gennaio alle 13 di martedì 3 erano ancora privi di collegamento alla rete. Il primo cittadino marcianese ha perso la pazienza: "Ci sono 600 residenti ed i loro ospiti tagliati fuori dal resto dell'Isola e del mondo - ci dice Luigi Logi - neanche l'Ufficio Postale e lo sportello della Cassa di Risparmi di Livorno non sono in grado di operare" Ma la situazione sta diventando insostenibile anche per gli esercenti, per gli alberghi e perfino per i servizi di pubblica assistenza della Misericordia di Pomonte "Dal Comune abbiamo provato a metterci in contatto con chi poteva fornirci in Telecom rassicurazioni tecniche - riprende Logi - ci hanno fatto fare il giro (telefonico) d'Italia Roma, Firenze, Torino .. e nessun risultato" Il Sindaco aggiunge che non è la prima volta che la costa marcianese patisce un simile disguido, questa volta però con i tre giorni di buio si è passato il segno, ed il Comune ha pure segnalato alla Prefettura quanto sta accadendo, o meglio quanto non si è ancora fatto: "Non capisco - termina Logi - come si possa determinare una interruzione di servizi primari tanto lunga lasciando peraltro sia i cittadini che i loro amministratori senza informazioni e certezze sui tempi di recupero!" Visto quello che pagano gli utenti marcianesi e non per accedere alla rete telefonica il Sindaco ha ragioni da vendere.
Luigi Logi Sindaco Marciana