Controcopertina: La replica di Rosaria Lavorgna sul "volley privilegiato"
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 17 dicembre 2005
Cara Francesca, noi non ci conosciamo, ma visto che pratichiamo entrambi l’ambiente sportivo e che ho molti più anni di te, permettimi di darti del tu. Ho letto il tuo intervento su Elbareport che dimostra una profonda ignoranza della situazione delle società di pallavolo elbane e di Portoferraio in particolare. Sono stata un po’ incerta se scriverti queste righe, in fondo devo sottrarre questo tempo ad altre attività, poi mi sono decisa a farlo perché ho pensato che i responsabili della tua Società, che pur conoscono bene tale situazione, si sarebbero ben guardati dallo spiegarti come stanno le cose in modo tale che la tua ignoranza alimenti quella malevolenza nei confronti dell’Elba Volley che traspare dal tuo scritto. - Per quanto riguarda gli articoli sugli sport, così detti minori, ti ha già risposto la redazione di Elbareport e ti potrebbero dire le stesse cose quelle dell’Isola, della Nazione e del Tirreno dove periodicamente tali articoli appaiono. - In relazione, poi, all’utilizzo degli impianti sportivi, devi sapere, prima di tutto, che quella che oggi si chiama U.S. Elba Rekord 2000, non è una società sportiva nata nel Comune di Portoferraio, ma una società del Comune di Capoliveri, l’Azzurra Volley, che proprio quattro anni fa ha cambiato nome e si è trasferita a Portoferraio pur sapendo benissimo qual’era la situazione degli impianti. Questo cambiamento di sede e di nome non ha e non ha avuto nessuna motivazione sportiva, sarebbe lungo e noioso per i non addetti ai lavori spiegartene le vere cause, ma, se vorrai, sono sempre pronta a soddisfare la tua curiosità. L’Elba Volley, poi, non ha affatto il “monopolio”, come dici e come ti hanno fatto credere, del Palazzetto “Monica Cecchini”, ma ne divide gli spazi temporali con l’Elba Basket, l’Elba ’97, lo Spazio Gym e l’associazione di cui fai parte (serie D maschile) come è stato concordato a inizio stagione tra le Società sportive e l’Amministrazione comunale. L’Elba Volley, poi, visto che le ore di cui può disporre al Palazzetto non bastano per soddisfare le esigenze dei suoi circa 150 praticanti, utilizza anche la palestra scolastica di Viale Elba. Nessuna volontà da parte dell’Elba Volley di prevaricare su altre Società, anzi la massima disponibilità a trovare spazi per altre discipline sportive, ma anche la determinazione a difendere i proprio diritti. Spero che vorrai informarti meglio e conoscere di più la Società sportiva che rappresento. Come ti ho già detto sono a tua disposizione. Ti saluto cordialmente, Rosaria Lavorgna, presidente dell’Elba Volley Non ci pare giusto entrare in una querelle trattando nello specifico argomenti che conosciamo in maniera poco approfondita, ma qualcosa da dire in linea generale l'abbiamo. Il lavoro degli ultimi anni ci ha fatto toccare con mano uno dei dati a lettura positiva di questa isola: l'altissimo mumero di persone (giovani ma non solo) che si dedicano alla pratica sportiva. A fronte di questo fenomeno, troppo consolidato nel tempo per dirsi moda. emerge con chiarezza una distanza tra la domanda di sport e gli spazi attrezzati in cui praticarlo (un problema che si evidenzia in maniera acuta nel confronto tra le due signore che abbiamo ospitato) e della loro adeguatezza (pensiamo all'ultima interpellanza di Marini). C'è poi un altro elemento che comunque deve essere valutato: il fatto che le strutture portoferraiesi (e di conseguenza le casse dell'amministrazione comunale del capoluogo elbano) debbono far fronte ad una domanda di sport sovraccomunale. Con queste premesse, stante il diritto di tutti i soggetti ad accedere alla pratica sportiva, ci verrebbe da pensare alla opportunità di un riordino gestionale del settore che tenga conto della complessità del problema e (non marginalmente) della valenza economico-turistica delle strutture sportive presenti (e ancor più assenti) sul territorio elbano. Un discorso non semplice, per la scarsità di risorse e per la frammentazione di utenze e competenze ma che, in vista di auspicabili nuovi investimenti, qualcuno a livello istituzionale ci parrebbe opportuno avviasse.
Elba Volley Femm 2005