I Verdi e il treno
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 17 dicembre 2005
MANIFESTAZIONI PRO-TRENO DEI VERDI IN TOSCANA A firenze PRESENTI BOCO, DE ZULUETA, LUPI E ROGGIOLANI (ANSA) - firenze, 16 DIC - Presidi e volontinaggio dei verdi nelle principali stazioni della toscana per chiedere piu' qualita', sicurezza e puntualita' dei treni. L'occasione e' stata la giornata del trasporto ferroviario, promossa a livello nazionale dal partito del Sole che ride. A firenze erano presenti il presidente in senato Stefano Boco, la senatrice indipendente Tana de Zulueta, il capogruppo in consiglio regionale Mario Lupi e il consigliere Fabio Roggiolani. ''Lo slogan di questa iniziativa - ha detto De Zulueta - e' ''piu' treni, meno auto'', ma naturalmente vogliamo intendere che vogliamo anche piu' treni migliori; questa mattina ho viaggiato diverse ore sui treni della regione, e ho notato spesso convogli in ritardo o freddi. I volantini sono andati a ruba ed erano molti i turisti che chiedevano spiegazioni dei disservizi e che erano sorpresi del contrasto con l'alta qualita' di altri servizi toscani''. I verdi toscani, che hanno incontrato i viaggiatori anche a Arezzo, Livorno, Piombino, Lucca, Viareggio, Massa, Pistoia, Pisa, Prato e Siena, chiedono in particolare l'assunzione di piu' personale per porre fra l'altro fine alla ''gravissima pratica del macchinista unico'', stazioni piu' vivibili, sicure ed efficienti, migliori accessi per i disabili, ''il ripristino e lo sviluppo delle attivita' industriali e tecnologiche sul territorio regionale'', e anche una forma di abbonamento mensile numerato che, come ha spiegato Roggiolani, ''permetta a chi paga di avere un posto a sedere garantito sui treni della linea su cui viaggia''. Roggiolani ha poi criticato il nuovo sistema di orario cadenzato della Regione Memorario, sostenendo che ''in questo caso, purtroppo, l'assessore regionale ai trasporti Riccardo Conti ha sbagliato a fidarsi di Trenitalia, visto che il servizio produce ritardi e caos'', e ha annunciato anche altre forme di protesta. ''Stiamo discutendo con alcuni legali - ha concluso - per verificare la possibilita' di uno sciopero collettivo del pagamento del biglietto''. (ANSA). YG2-GAR 16-DIC-05 15:47 NNNN Finanziaria. Verdi: "Pesanti tagli alle ferrovie" "Da un lato il governo dice di voler sostenere il trasporto ferroviario e cerca di imporre progetti costosissimi come il tunnel in Val di Susa, dall'altro concretamente taglia i fondi per le ferrovie". Lo hanno detto il presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio e la senatrice Anna Donati. "Questo rischia di produrre ulteriori gravi conseguenze sulla sicurezza e la qualita' dei servizi. Ecco perche' accusiamo questo governo di ipocrisia. Il contenuto della legge finanziaria e' chiaro - hanno aggiunto gli esponenti Verdi -: il governo ha previsto tagli pesanti (9.450 milioni di tabella D e 3.857 milioni in tabella F per il biennio 2006-2007). Si rischiano cosi' una riduzione e un peggioramento dei servizi, con il rinvio della messa in sicurezza e l'ammodernamento della rete, il taglio delle linee e dei treni locali minori e il mancato acquisto di nuovi treni per il trasporto regionale. La scelta di sostenere il trasporto ferroviario per i Verdi e' chiarissima. E per ribadirlo, domani, venerdi' 16 dicembre, i Verdi hanno organizzato una giornata di mobilitazione. L'iniziativa 'Meglio il treno. Piu' treni meno smog si svolgera' nelle piazze e nei pressi delle stazioni di tantissime citta'. I Verdi distribuiranno materiale informativo per spiegare la scelta a favore del treno. Il treno - hanno continuato Pecoraro e Donati - sostituisce l'automobile e non inquina l'aria, e' piu' sicuro rispetto al trasporto su strada, aiuta milioni di pendolari a raggiungere il centro delle citta' ogni giorno: meglio il treno quindi, ma deve essere puntuale, frequente, pulito, confortevole e accessibile. Per questo chiediamo un piano straordinario per migliorare la qualita' del servizio, il rispetto degli orari e la pulizia nei treni, con sistemi rigorosi di controllo e penali elevate in caso di disservizi; l'acquisto di treni moderni per il trasporto regionale e metropolitano; l'estensione del biglietto unico, cioe' integrato con gli altri mezzi di trasporto pubblico locale; maggiori investimenti per aumentare la sicurezza, l'efficienza e il numero dei treni; l'adeguamento delle linee e il miglioramento della rete".
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