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Gli interrogativi di Catarella da Vigata sulla Val di Susa e altre opere pubbliche

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : venerdì, 09 dicembre 2005

Direttori carissimo di Elbareport, pirsunalmente di persona Catarella da Vigato suno. Ci scrivu macari a nome del dottori Montalbano e del commissariato di Vigata tutto. Iddi nun potono fimmare picchè nennodde mandati furono. In un potto Valle di Susa dove tanta tanta gente riunita è, co’ i sinaci loro che la fascia tricolore indossano, pi dire: No Tav. Picchè il lunaddo minittro de le gallerie e dei ponti dici, co’ un surrisino, che in pace il core mettere devono picchè la Tav si farà. Picchè il lunaddo minittro co’ la mafia convivere vuole e co’ la gente pebbene no? Picchè mandati furono ragazzi e ragazze in divisa a manganellare la gente? Il Commissario Montalbano e motti poliziotti e caramba arrabbiatissimi sono. Mia di uranio e di amianto pallare sento. Buona cosa è trappottare le robbe in ferrovia inveci che su gomma, ma garanzie devono esserci picchè domani nun si trasporti pe’ ferrovia e macari pe’ gomma. Macari che l’Unione Europea, che i piccioli dare deve, un tanticchia preoccupata è, e un supplemento di istruttoria ambientale chiede, più o meno come il pontone sullo tretto nottro, che il “candidato sindaco comunista” di Messina nun vole, picchè come dicere il milanisi santo nottro “conflitto di interesse“ vive. Il comunista sindaco, azione di una società di traghetti tiene. Minchia! che stomaco. In tutta quetta storia mai sentii l’attero minittro dell’ambiente dicere quacche cosa. Mia dicevo. Minchia ma dove è il minittro attero? Poi scoperto ho la cosa. A Montrealle era pe’ il protocollo di Kyoto. Persona attamente qualificata è. Lui di effetto serra, buco di ozono, cambiamenti climatici tutto conosce, non pe niente insignito del premio nazionale ”Attila“ fu e oggi anche quello, motto più prestigioso picche intennazionale, di “Fossile del Giorno“. Un po’ di tempo fa l’attero minittro pluripremiato dicere che lui contro la Carbon Tax era, picchè il cabbone del Sulcis rilanciare doveva. Georgedabliu fimmare nun vole il protocollo di Kyoto, e l’attero minittro arrabbiatissimo con l’Europa è, picchè l’ Europa non fici come l’Italia che collaborato con l’amico georgedabliu ha. Minchia! Ma nessuno dici al minittro cosa è la carbon tax, cosa il protocollo di Kyoto, e anche che il milanisi santo nottro arrabbiatissimo con georgedabliu ora è, picche niente disse sulle scorribande degli 007 in Italia. Il milanisi santo nottro, pe cinque anni dicere a noi ebbe, che l’amico georgedabliu niente faceva senza il suo permesso, e ora georgedabliu sputtanando lo sta. Bene farebbe il milanisi santo nottro a nun invitare più georgedabliu a Villa Cettosa. Nun dico di falli come espetto è, due ditini cornucenti azzati, ma ammeno un ditino pertusante modello danielina santa, si. Fra santo e santa la differenza pica è. Bacio e mani a vussia, pirsunalmente di persona Catarella Vigata, 8 dicembre 2005


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