Controcopertina: Nasce l'associazione "Punto di fuga"
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 09 dicembre 2005
La passione per la pittura non sarà più un gioco solitario. Un gruppo di persone che, a vario livello e con diversi stili praticano questa arte, ha deciso di formare un’associazione. Mercoledì sera alle 19.00, presso la saletta del Libraio in via Pietro Gori si è tenuta la riunione costitutiva, nella quale si è discusso lo statuto, si deciso il nome e si è eletto l'ufficio di presidenza, formato da Francesca Tarsitano, presidente, Manuela Cavallin, vicepresidente, Adolfo Colli, segretario e tesoriere. Per il nome, fra varie ipotesi messe in votazione, ha avuto la meglio un’espressione che fa direttamente riferimento alla pittura: “Punto di fuga”. I partecipanti sono commercianti, impiegati, insegnanti, casalinghe, pensionati, professionisti. La maggior parte di loro hanno frequentato i corsi del Centro Territoriale permanente presso la scuola media Pascoli, e proprio lì hanno imparato, oltre ai rudimenti della tecnica pittorica, il piacere di trovarsi a dipingere insieme, per un vivace scambio di esperienze nel momento stesso della creazione. Alcuni di loro, dopo essersi organizzati nell’estate per usufruire collettivamente degli spazi espositivi, hanno voluto perpetuare questi momenti con un’iniziativa piacevolissima: gli incontri del sabato mattina per andare a dipingere “en plein air”. Un modo per confrontarsi nella pittura dal vero e di superare il pudore di andare in giro con cavalletto e tavolozza. L’associazione dunque parte da presupposti già sperimentati, ma vorrà andare oltre. I suoi scopi saranno: diffondere i valori dell’arte, promuovere attività formative anche attraverso l’acquisizione di materiale, la creazione di uno spazio di incontro anche con altre espressioni culturali (danza, musica, teatro, poesia ecc.; promuovere momenti e spazi di confronto fra le varie forme di arte in relazione alla pittura come momento di comunicazione e confronto; cercare soluzioni ai problemi degli spazi espositivi; creare une rete di interscambi fra le molteplici micro-realtà associative culturali sul territorio elbano e non solo.
mostra tarsitano quadri