Da Comunità Montana a Comunità dell'Arcipelago Toscano
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 30 novembre 2005
Non parleremo più quindi in futuro di "Comunità Montana dell'Elba e Capraia" ma di "Comunità dell'Arcipelago Toscano". Il nome dell'Ente si fa più aderente alla realtà, più esattamente descrittivo dei luoghi che definisce. Certo, con la clamorosa eccezione di Pianosa a confermare la regola, le isole toscane sono tutte monti che sorgono dal mare, perfino le più piccole tra di loro, come Palmaiola, spuntano dall'acqua per raggiungere presto quote considerevoli, tuttavia quel "Comunità Montana" è sempre apparso come forzante, una specie di ossimoro (come dire un caldo gelo, un mare sciocco) che faceva un po' sorridere, specie coloro che venivano da fuori. E speriamo che con il nome vada presto in pensione anche quell'improbabile (brutto) logo dell'albero e del mare che se non ci sbagliamo fu addirittura il frutto di un concorso nazionale che si tenne un quarto di secolo fa. Ma la decisione della Giunta Regionale Toscana, che fa seguito ai pronunciamenti degli Enti locali interessati, ha una valenza importante su fronti ben più concreti di quello toponomastico-descrittivo. E' importante per iniziare che il territorio che rientra nei confini del massimo strumento di salvaguardia (il Parco Nazionale) possa rapportarsi con un unico ente comprensoriale pressochè territorialmente omogeneo. E' ancora più importante che tutte le realtà amministrative insulari toscane trovino un punto di armonizzazione delle loro politiche e contemporaneamente una rappresentanza più alta e pesante del loro esistere. Sbaglierebbe chi leggesse questa piccola rivoluzione come una mera estensione amministrativa. L'operazione che si profila è molto di più: è togliere una parte delle artificiose divisioni tra le due più importanti componenti antropologiche dell'arcipelago (la comunità elbana e quella gigliese) è favorire processi decisionali che valorizzino al tempo stesso le identità e le diversificate peculiarità del popolo dell'Arcipelago. E' prima di ogni altro aspetto un atto di razionalità amministrativa, una spinta ad unirsi di un territorio per altri versi assurdamente frammentato sotto il profilo istituzionale, è una spinta culturale che avvicina alla gente dell'Elba l'idea degli "otto municipi un comune", che si potrà far marciare solo conquistando ad una visione comprensoriale le coscienze degli elbani, così come le istituzioni delle diverse isole hanno preso a pensarsi elementi della nuova Comunità dell'Arcipelago Toscano. (nella foto il Presidente della Comunità Montana Danilo Alessi ed il Sindaco del Giglio Attilio Brothel)
alessi brothel