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A Sciambere del dialogo tra un pescatore e un co-co-co

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 10 novembre 2005

Forse sono già fra noi. Gli alieni? Gli Ultracorpi? No, i Berluscloni, i professionisti della politica Co.Co.Co che il Cavaliere minacciava di gettare nell'agone, pagando di tasca sua (cioè indirettamente nostra). O almeno qualcuno si sta allenando per entrare in squadra. Sentite infatti che cosa è accaduto l'altro giorno a Marciana Marina, dove un pescatore che si trovava a banchina e che stava riponendo i propri attrezzi al termine del suo lavoro, veniva avvicinato da un giovanotto azzimato che diceva di essere milanese, pur ostentando una riconoscibile parlata partenopea. Lo sconosciuto (forse un residuo del seminario marinese dei giovani leoni della Carcassa delle Libertà) si rivolgeva al pescatore complimentandosi per la sua attività: "Certo che ci deve guadagnare bene anche 5/6 milioni il mese" diceva. "Anche di più!" Rispondeva a presa di culo l'omo salmastro. "Perchè in Italia si sta bene ora - proseguiva imperterrito l'incravattato - Ma dov'è la crisi?" "Eh!" Commentava il pescatore con l'evidente scopo di vedere dove l'altro voleva andare a parare. "Si sta bene perchè governa la destra - proseguiva l'altro - e non bisogna votare per la sinistra, bisogna votare per la destra!" "Eh - rispondeva il marinese - però questi so' discorsi pericolosi ..." "Pericolosi perchè?" Domandava perplesso il pasionario nero. "Perche qui sotto c'è il mare .." replicava sornione il pescatore. "E allora che c'entra?" Chiedeva sempre più perplesso l'altro. "C'entra.. t'ho detto che c'è il mare .. e è pericoloso .. per te, perchè, se non la smetti di dire queste stronzate, è capace anche che ti ci butto, in mare!" Lo spessore, la concrettezza (e soprattutto l'umidità) delle argomentazioni del lavoratore ittico erano decisive nel confronto con il propagandista di pelati, che abbandonava e andava a tentare di vendere altrove la sua scadente merce. Ovviamente noi non condividiamo certi metodi e dichiariamo che se per avventura avessimo assistito a quella scena, al bisogno saremmo anche intervenuti a favore del minacciato, dandogli magari una mano (per tirarsi su dall'acqua).