Continuano le operazioni di vigilanza sulla pesca e di polizia marittima effettuate dal personale della sezione demanio della capitaneria di porto di Portoferraio, coadiuvati dai mezzi navali, operazioni finalizzate al controllo sul corretto utilizzo degli attrezzi da pesca da parte sia dipartisti che dei pescatori professionisti, nonché alla verifica di una corretta fruizione degli specchi acquei costieri. In particolare nelle acque antistanti le località di Ottone e Magazzini è stata accertata la presenza di neurosi gavitelli o boette galleggianti di diverso colore e forma tutti collegati con cime e catene in metallo a corpi morti adagiati sul fondale senza natanti ormeggiati e privi della prescritta autorizzazione. Per tale motivo gli oggetti installati abusivamente sono stati rimossi e posti sotto sequestro. Non potendo al momento risalire ai proprietari, si è preduto alla denuncia a carico di ignoti per la violazione degli articoli 54 e 1161 del codice della navigazione, che riguardano l’occupazione abusiva di specchio acqueo. Sono in corso e continueranno nei prossimi giorni ulteriori accertamenti da terra e da mare al fine sia di risalire agli autori degli illeciti sia di garantire la corretta fruizione della fascia di mare costiera dell’Elba. Nel corso delle operazioni infine sono stati elevati due distinti processi verbali amministrativi nei confronti di due dipartisti per alcune difformità riscontrate sulla tenuta dei documenti di bordo.
ottone panorama