Per Enrico Graziani
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 21 ottobre 2005
Abbiamo avuto modo di collaborare a più riprese con l’amministrazione di Campo. In ultimo per uno studio sul turismo locale. E abbiamo avuto modo di conoscere il dr. Enrico Graziani nella sua funzione di amministratore e inevitabilmente anche sul piano umano più generale. La notizia della vicenda giudiziaria che lo coinvolge ci ha sconcertato. Non vogliamo mutuare il viziaccio assai diffuso, anche a ben altri livelli, di mettere in discussione l’operato della magistratura, perché accettiamo in modo assiomatico il principio della sua complessiva equità e imparzialità, al di là di eventuali abbagli o errori,Tuttavia in questa circostanza sentiamo l’obbligo morale di un attestato di stima. Il dr. Enrico Graziani ci è apparso persona intelligente e impegnata. Persona che con correttezza e con non comune generosità si dedicava al suo non facile incarico di amministratore con un fervore inaudito. Non è difficile trovare chi si inserisce nell’attività politica e dell’amministrazione pubblica con sufficienza e partecipa alla soluzione dei problemi con negligenza e approssimazione. Non ci è sembrato di quella categoria. Dotato di sensibilità per un approccio scientifico alla conoscenza dei problemi, non ha mai interferito negli studi che ci sono stati commissionati. Non ne abbiamo condiviso tutte le idee, ma siamo stati colpiti dalla sua passione. Dovendo riassumere in un solo sostantivo l’impressione che ha dato, lo definiremmo un sognatore. Non vogliamo assolutamente – lo ripetiamo – influire o condizionare l’operato degli inquirenti e dei magistrati, ma, fino a prova contraria, vogliamo pensare che non emergano responsabilità, né, tanto meno, colpe a suo carico e che questa triste vicenda finisca per risultare piuttosto un prodotto del clima di sospetto e di isterica aggressività fra fazioni che da un po’ di tempo si respira all’Isola d’Elba.
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