Due tedeschi dispersi sul Capanne fanno di tutto per non farsi trovare
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 19 ottobre 2005
Il solito errore dell'escursionista poco avveduto, partire senza calcolare le ore di luce che restano, ha innescato una grande operazione di soccorso sul Massiccio del Monte Capanne. Tutto è iniziato nel pomeriggio di Martedi 18 Ottobre quando cinque turisti di nazionalità tedesca hanno lasciato la strada provinciale di Monte Perone avventurandosi sul Sentiero n. 5 che porta alle Calanche in prossimità della vetta del Capanne, qui il gruppo che intendeva dirigersi a Pomonte ha puntato su Serra Ventosa e Le Mura. Resisi però conto che il buio incalzava il gruppo piegava verso il mare compiendo però la sciocchezza di dividersi. E così mentre tre degli escursionisti raggiungevano l'Agricoop di Vallebuia, ed alle 19.30 circa davano l'allarme, gli altri due, un quarantaduenne con la compagna di 38 anni, rimanevano isolati nella macchia senza una torcia elettrica né un cellulare che sarebbero risultati utilissimi per rintracciarli. Poco dopo iniziavano le ricerche dei due dispersi a cui partecipavano Carabinieri, Corpo Forestale dello Stato, Vigili del Fuoco e Protezione Civile. Evidentemente però i due, che se fossero stati semplicemente fermi sarebbero stati intercettati da una delle squadre che risalivano la valle, dovevano disporre di un senso innato del disorientamento perchè si mettevano a percorrere un altro sentiero, quello che conduce a San Piero (in direzione opposta rispetto alla primitiva meta di Pomonte) passando per il Moncione dove arrivano un'ora e mezza dopo era scattato . Incredibilmente i due giunti nel borgo collinare, in luogo di cercare di telefonare ai compagni di avventura che erano a Valle Buia, poche centinaia di metri a Valle, determinando così anche il rientro delle quadre di intervento, dopo aver percorso un breve tratto "allo scoperto" sulla provinciale, riprendevano la loro passeggiata boschiva prendendo uno sterrato che conduce a Marina di Campo. In località Alzi gli escursionisti erano finalmente intercettati da un campese che aveva saputo delle ricerche e che si metteva in contatto con la Protezione Civile facendo rientrare l'allarme dopo circa tre ore che era stato lanciato.
Vallebuia panorama