Abbiamo in altre occasioni narrato le gesta di Richard Farchid Rabahani un iraniano capitato chissà come all'Elba negli anni '60 più noto con il nomignolo di "Chariba" che parlava uno strano slang anglo-arabo-portoferraiese(anzi Ponticellino)e che contribuì a rendere i nostri anni tardo(anzi Tardò)-adolescenziali più allegri di quanto sarebbe dovuto, con le sue uscite. Una sera era in riunione corso la riunione plenaria del "gruppo beat del Bar Royal": Alessandro Canestrelli, Ernesto Castells, Lamberto Guerra, Chariba e chi scrive. Infuriava una delle discussioni sulle donne, o meglio sulle bimbe (che non è che ci filassero molto, (eravamo troppo sciamannati per quelle perbenino e forse troppo perbenino per le sciamannate) si parlava nello specifico di un'amica che anni dopo avrebbe sposato uno di noi, Chariba cercava di inserirsi ma un po' i suoi intoppi linguistici, un po' la voce flebile, un po' la prepotenza degli altri non glielo permettevano. Continuava a ripetere come un disco incantato: "Anche Paola però .." finché in uno di quei miracolosi frammenti di silenzio che talvolta la più incasinata discussione offre, riuscì a partire: "Anche Paola però ..." tutti lo guardammo e lui riprese: "Anche Paola però .. è una ragazza che insomma ... però certe volte .. anche lei ... insomma non sempre ma ... ma certe volte però " E si zittò. Dopo un altra frazione di silenzio Lamberto gli chiese: "Volevi mica dire che chi non la conosce sa un cazzo chi è?" "Proprio quello!" disse Chariba già incazzato perché stavamo ridendo. Diverse volte ultimamente, specie dopo aver fatto qualche affermazione "forte" abbiamo registrato delle "risposte" non sollecitate nelle quali però non veniamo mai direttamente citati, ma non è questo il punto (che ci citi o meno qualcuno realmente non ci importa un fico secco), il bello è che molto spesso queste opere "partono" con un piglio trucibaldo da spaccamontagne ed approdano (o abbrodano?) in un acquitrino semantico totalmente incomprensibile, di fronte al quale l'unica possibile replica sarebbe una delle domande metafisiche di Lamberto tipo: "Cosa dicevi prima di parla'?", "Ci sei venuto o ti ci hanno mandato?" Tutte le volte che ci capita di leggerli ci torna in mente Chariba.