L’associazione archeologica di Isola del Giglio, esterna la preoccupazione per i progetti edilizi a ridosso delle mura del borgo trecentesco di Giglio Castello, in particolare: · l’area contigua alle scuole elementari, destinata nell’attuale piano strutturale ad usi sociali, che si vuole trasformare in una schiera di garage a più piani · Ci preoccupa il Piano di recupero a ridosso delle mura di Giglio Castello dove già insiste una costruzione precaria in alluminio, che a nostro avviso andrebbe celermente rimossa, piuttosto che recuperata nei volumi con una serie di “costruzioni-abitazioni” Si ricorda che persino il Granduca di Toscana aveva proibito le costruzioni in una fascia di trecento metri dalle mura. L’eventuale stravolgimento del paesaggio in tempi in cui tale patrimonio è strumento di grande valore per l’economia turistica , porterebbe ad un impoverimento e ad un danno irreversibile non solamente del Castello, ma di tutto il Giglio Ci auguriamo che tali tentativi di cementificazione vengano annullati dal buon senso dei consiglieri e in particolare dal Sindaco che aveva messo come priorità la salvaguardia del patrimonio. L’associazione chiede che tali iniziative edilizie siano valutate nel nuovo piano strutturale e dal regolamento urbanistico che ne consegue Associazione Archeologica “Isola del Giglio” Il Responsabile Claudio Bossini
Giglio La Rocca + piccola